Peccioli e Lajatico ancora a fianco delle Energie Sociali: per le associazioni c’è tempo fino al 28 febbraio per fare domanda al bando “L’Arte di vivere insieme”.
PECCIOLI. Rilanciano il bando rivolto alla Energie Sociali i Comuni di Peccioli e Lajatico. In continuità con quello promosso nel 2021 e intitolato, in linea con la partecipazione alla Biennale di Venezia 2021, “come vivremo insieme”, è pubblicata sul sito dei due enti la domanda di partecipazione.
Il nuovo bando “L’arte di vivere insieme” intende confermare gli obiettivi progettuali, rafforzarli e sostenerli cercando di ampliare la platea delle associazioni partecipanti con alcune specifiche linee di attenzione. In primis favorire concrete occasioni di collaborazione tra le associazioni del Comune di Peccioli e del Comune di Lajatico. Stimolando, poi, le associazioni a introdurre alcune piccole innovazioni nelle proprie prassi consolidate per esplorare nuovi campi di azione. Altro obiettivo del bando sarà quello di aiutare le realtà sociali a pensare e agire in ottica maggiormente progettuale, valorizzandone le peculiarità. Senza dimenticare l’obiettivo di sollecitare l’impegno verso alcune questioni centrali che attraversano la vita del paese e delle associazioni con il coinvolgimento di nuovi associati e volontari, l’attenzione alle fasce vulnerabili e l’invecchiamento attivo e rapporti intergenerazionali.
I soggetti privati senza finalità di lucro dei Comuni di Peccioli e di Lajatico potranno presentare il proprio progetto entro il 28 febbraio 2023. E potranno puntare a promuovere lo sviluppo di comunità solidali, sostenibili e resilienti, oltre al benessere socio-relazionale dei cittadini e delle cittadine. Con le associazioni che potranno costruire i loro progetti su queste linee di attenzione: il coinvolgimento e il supporto della fascia anziana di popolazione in una logica di invecchiamento attivo, la realizzazione, la crescita e l’inclusione attiva dei giovani nelle comunità e l’interculturalità quale incontro e conoscenza tra diverse culture.
Come nel precedente bando verranno selezionati i progetti territoriali ritenuti più adeguati in relazione al raggiungimento degli obiettivi del bando. E ci sarà un contributo fino a un massimo complessivo di 50.000 euro, con finanziamenti alle singole associazioni da un minimo di 4000 euro a un massimo di 8000 euro. Per coloro che avessero la necessità di un supporto da parte del gruppo di coordinamento è possibile contattare [email protected]. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’ufficio socio/educativo al numero 0587.672635.