Lutto per la prematura scomparsa del violinista Roberto Cecchetti.
A chi passeggia abitualmente sui lungarni calcinaioli, sarà sicuramente accaduto di ascoltare le note di un violino che uscivano da una finestra con affaccio sull’Arno e accarezzavano l’aria per solleticare l’orecchio di ogni camminante.
Melodie soavi o splendidamente irrequiete che facevano vibrare, sobbalzare, fumare le corde dello strumento su cui Roberto Cecchetti si esercitava ogni giorno.
Un personaggio eclettico, un musicista eccelso, un calcinaiolo cittadino del Mondo, un giovane adulto che amava la libertà, l’ironia e conosceva il significato della parola amicizia.
Roberto è scomparso prematuramente Domenica 29 Gennaio per l’aggravarsi di una malattia che lo affliggeva da alcuni mesi. La sua musica però rimarrà, così come resterà vivido il ricordo tra coloro che hanno avuto la fortuna di averlo come collega, amico o insegnante.
Tra le righe di un pentagramma è racchiusa gran parte della storia di Roberto, sublime interprete di generi musicali completamente differenti. Il suo violino poteva incantare seguendo partiture di musica classica, ma poteva far scatenare il pubblico anche su ritmi ‘decisamente rock’, poteva improvvisare sonorità jazz, eseguire brani d’autore o fare da guida ad attori a teatro.
La musica era la passione e la vita di Roberto. La insegnava all’Accademia Musicale di Pontedera e all’Isituto Pesenti di Cascina, la suonava con il suo stile inconfondibile insieme a tanti amici-colleghi che confessano di non averlo mai sentito stonare, la portava sulle strade, a teatro, ovunque gli fosse concesso di esibirsi. In compagnia di Fabio De Ranieri ha preso parte anche all’International Guitar Festival di Calcinaia ospitato nella sala degli archi di Villa Montecchio.
E sicuramente la musica accompagnerà anche questi tristi giorni di commiato (la salma è esposta nella Cappella dei Caduti all’incrocio tra via Saffi e via Vittorio Emanuele a Calcinaia) e la cerimonia funebre si svolgerà Mercoledì 1 Febbraio alle ore 15.00 nel Duomo di Pontedera.
Dalla finestra aperta sul Lungarno di Calcinaia forse non voleranno più note in grado di accarezzare l’aria, ma è molto probabile che quelle stesse note avranno trovato casa nel cuore di chi ha avuto il piacere e la fortuna di ascoltare Roberto Cecchetti.
Alla famiglia e agli amici le più sentite e sincere condoglianze dell’Amministrazione Comunale.
Fonte: Comune di Calcinaia