In Toscana un imprenditore orafo specializzato nella lavorazione dei diamanti è stato vittima di un sequestro-lampo a scopo di rapina.
È accaduto ad Arezzo. Un imprenditore orafo specializzato in lavorazione di diamanti è stato sequestrato in casa e costretto ad andare in azienda, qui rapinato e poi rilasciato nella campagna, vicino alla propria abitazione.
Secondo quanto si apprende, avrebbe agito una banda di diverse persone, tutte a volto coperto, ma le notizie sono ancora frammentarie, entrate in azione nel pomeriggio con un’irruzione nell’abitazione dell’uomo a Ruscello, una frazione nei pressi di Arezzo. Poi avrebbero costretto l’imprenditore ad andare in ditta, in via Marco Perennio, in città e a consegnare i diamanti.
Il valore dei diamanti consegnati è ancora da quantificare. La banda, sempre secondo una prima ricostruzione, avrebbe fatto risalire l’uomo in macchina e lo avrebbe abbandonato stasera in campagna minacciandolo di non rivelare niente. In realtà l’orafo è riuscito a dare l’allarme ed è stato soccorso, anche dal 118. Sul posto è arrivata la polizia che sta indagando.
Ricerche e posti di controllo sono attivati in tutto l’Aretino. L’azienda nel mirino è una delle poche di Arezzo specializzata nella lavorazione di diamanti. Durante l’assalto nella casa sarebbero stati presenti dei familiari ma è uno dei punti da chiarire. Le indagini della squadra mobile di Arezzo sono in pieno corso. L’imprenditore risulta ferito in modo lieve. (ANSA)