Si era trasferito in Sardegna, lasciando la famiglia e continuando a percepire il reddito di cittadinanza ottenuto in Toscana. Denunciato dai carabinieri.
LARI. Continuano i controlli sui percettori di reddito di cittadinanza da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Pisa. Questa volta è stata la Stazione di Lari, dipendente dalla Compagnia di Pontedera, a segnalare all’autorità giudiziaria un cittadino di Lari che aveva ottenuto il reddito di cittadinanza ma, una volta separatosi dalla moglie, se ne era andato in Sardegna continuando a percepire il denaro. Alla moglie era stato nel frattempo negato lo stesso aiuto perché ne era beneficiario il marito.
L’attività dell’Arma sui percettori di reddito continuerà senza sosta in tutti comuni della provincia di Pisa al fine di verificare la correttezza dei requisiti soggettivi. Oltre al cittadino di Lari sono state segnalate sei persone che, pur percependo il reddito, svolgevano lavoro in “nero” o avevano “dimenticato” di dichiarare che un membro dei rispettivi nuclei familiari, svolgeva una regolare attività lavorativa. In totale una frode da oltre 45.000 euro che ovviamente i truffaldini adesso dovranno restituire allo stato.
Fonte: Carabinieri