Dopo le interrogazioni dell’opposizione, il sindaco di Terricciola interviene sul tema decoro, pulizia e rifiuti sul territorio comunale.
TERRICCIOLA. A seguito delle ultime interrogazioni e dichiarazioni del gruppo di minoranza Terricciola Sicura, il sindaco di Terricciola, Mirko Bini, replica sul tema pulizia, cassonetti e abbandono dei rifiuti.
“Il degrado che loro (i consiglieri di Terricciola Sicura, ndr.) segnalano io non lo vedo – esordisce Mirko Bini, raggiunto telefonicamente dalla redazione di Vtrend -. Nel senso, ci sono situazioni che vengono monitorate costantemente dai nostri uffici: i cassonetti sono sempre svuotati regolarmente, se qualcuno abbandona roba fuori dai cassonetti l’andiamo a togliere, ci sono delle telecamere che fanno sempre il controllo”.
Precisa il sindaco: “Non tutte le zone possono essere controllate dalle telecamere perché serve una copertura Internet e una copertura elettrica; quindi, per esempio, gli abbandoni che vediamo lungo i fiumi non li possiamo controllare con le telecamere, ma nonostante questo andiamo e togliamo i rifiuti laddove ci vengono segnalati abbandoni. Quello che vedo io è che le strade sono pulite, i nostri operai stanno sistemando tutti i cigli, non c’è nessun tipo di degrado“.
“Quello che loro (i consiglieri di Terriciola Sicura, ndr.) segnalano come degrado a Soianella è un argine di canne, che sicuramente andrà tagliato ma ora non è il momento perché prima stiamo finendo di fare le strade. L’area picnic è assolutamente pulita, e il guano che è stato segnalato a Selvatelle è già stato pulito ieri”.
“Quindi non vedo questa gravità che vedono loro – afferma Bini-. Le 7 interrogazioni di Terricciola Sicura sono agli atti ma con le interrogazioni non si levano le fotocopiatrici abbandonate a un cassonetto, si levano con la segnalazione e con il nostro operaio che interviene sul posto. È bene ribadire che a Terricciola c’è un’isola ecologica aperta quattro giorni alla settimana con orario mattutino e quindi si può andare lì gratuitamente a portare i rifiuti ingombranti”.
“Far passare Terricciola come paese più degradato del mondo non aiuta le nostre attività e i nostri commercianti– ci tiene a sottolineare il sindaco Bini-. Siccome i nostri cittadini non credo pensino di vivere nel paese più degradato del mondo, forse questo bombardamento andrebbe un attimo parametrizzato alle realtà dei fatti.
Visto che si vuole promuovere quest’area, sarebbe il caso di dare le notizie misurate. Perché un po’ di guano di piccione su una mattonella, che ci resta un’ora e dopo viene pulito, non penso che debba essere il biglietto da visita di tutto il Comune di Terricciola. Così mi sembra che si dia un messaggio pessimo; invece, se si viene a Terricciola, si vede le aiuole tagliate, le strade sistemate, le fioriere in ordine, le rotonde tutte a posto, i cassonetti svuotati regolarmente. Ci può essere un sacchetto nero accanto a un cassonetto, ma viene levato dopo un’ora: questo è giusto rimarcalo”.
Infine, il sindaco conclude: “Per quanto riguarda i cassonetti, non ci risultano cassonetti rotti. Abbiamo tre segnalazioni di cassonetti che sono funzionanti ma che hanno dei piccoli problemi, sono stati segnalati tre giorni fa e nel giro di una settimana verranno tutti sistemati”.