La Maggioranza Consiliare di Ponsacco contro la Consigliera Regionale Elena Meini e comitato Ponsacco Pacificata per le proteste in Regione sulla questione di Via Rospicciano.
PONSACCO – Con comunicato stampa ufficiale, la maggioranza consiliare di Ponsacco (Per Ponsacco con Francesca Brogi Sindaco, Partito Democratico Ponsacco e Italia Viva Ponsacco) si esprime sulla questione “Palazzo Rosa” di Via Rospicciano che vede impegnata la Consigliera Regionale Elena Meini al fianco delle proteste del comitato Ponsacco Pacificata. Queste le parole di Meini dei giorni scorsi:
“Com’è noto-afferma Elena Meini, Consigliere regionale della Lega-a Ponsacco, si trova l’edificio Bellavista, meglio conosciuto come “Palazzo Rosa”.
Nel 2016-prosegue il Consigliere-tale stabile è stato individuato per ospitare alcune famiglie rom, provenienti dal campo nomadi “Oratoio” di Pisa, in fase di smantellamento perché abusivo.” “Dal momento del trasferimento dei predetti nuclei familiari-precisa l’esponente leghista-si sono verificati una serie di fatti incresciosi, più volte segnalati anche dai media.
Negli ultimi tempi, stante l’immobilismo dell’amministrazione comunale-sottolinea la rappresentante della Lega-è sorto il “Comitato Ponsacco Pacificata”, il quale ha evidenziato ulteriori episodi delinquenziali(oggi, una loro rappresentanza, presente davanti al Consiglio regionale, ha fornito le prove documentali di svariate denunce).
La cronistoria della predetta struttura-insiste Meini-è, dunque, costellata da situazioni totalmente da stigmatizzare che, ovviamente, allarmano i ponsacchini.” “Recentemente-segnala il Consigliere-il Tribunale ha disposto l’ordine di sfratto nei confronti delle oltre 50 famiglie che attualmente ci vivono.
Per tutto questo-rileva e conclude il Consigliere-ho quindi predisposto un atto, la cui discussione in Commissione, è stata rinviata, perché prima si vuole ascoltare il Sindaco ponsacchino e l’Assessore regionale competente. Da parte nostra, pretenderemo che vengano doverosamente sentiti anche i cittadini riunitisi nel predetto Comitato.
Questa, invece, la replica della maggioranza consiliare di Ponsacco:
“Apprendiamo dalla stampa locale che la Consigliera Regionale Meini si è interessata della vicenda di Via Rospicciano affiancando nella protesta davanti la regione Toscana i rappresentanti Ferretti e Gasperini del comitato Ponsacco Pacificata.
Tutto ciò ci risulta paradossale dal momento che lei è una dei principali responsabili della vicenda essendo stata, all’epoca degli sgomberi, Presidente del Consiglio Comunale di Cascina sotto la guida Ceccardi.
Famosa fu la sua intervista, di cui conserviamo copia, rilasciata ad un un’emittente nazionale in cui ammetteva candidamente il trasferimento di alcune famiglie rom del campo sfollato di Cascina al palazzo di via Rospicciano.
Forse avrà avuto un vuoto di memoria come quando dichiarò sul suo curriculum di essere laureata dimenticando di non aver mai discusso la tesi. Per sua sfortuna noi abbiamo una buona memoria invece.
Infine consigliamo a Ferretti e Gasperini di Ponsacco Pacificata, che ringraziamo per tenere alta l’attenzione dei media consentendo così una maggiore efficacia dell’azione dell’Amministrazione, di stare attenti a non farsi strumentalizzare dai loro vecchi compagni di partito della Lega. Chi ha creato il problema non può candidarsi a risolverlo!”