Confcommercio scende in piazza nei luoghi della movida pisana, presentato Pisa Movida 2022: in programma quattro serate di prevenzione in collaborazione con la Croce Rossa.
Pisa, 23 settembre – Quattro serate di prevenzione e sensibilizzazione contro l’abuso di alcool, nei principali luoghi della movida. E’ questo il progetto targato Confcommercio provincia di Pisa e Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) “Pisa Movida 2022”, rivolto sia ai tanti frequentatori delle serate pisane, sia ai titolari di locali e pubblici esercizi.
Si comincia sabato 24 settembre in piazza Garibaldi, dove a partire dalle ore 22 i volontari della Croce Rossa di Pisa distribuiranno alcool test e brochure informative sui rischi dell’abuso di alcolici. L’iniziativa sarà ripeterà il 1, il 22 in piazza dei Cavalieri e il 29 ottobre, e sarà sostenuta da una capillare campagna di comunicazione di forte impatto emotivo, strutturata con affissioni stradali, locandine, media locali e social.
“Bevi responsabilmente: sii consapevole dei tuoi limiti, bevi con moderazione” – questo è lo slogan della campagna rivolto ai consumatori, giovani e meno giovani, mentre parallelamente ai locali in regola sarà indirizzata una locandina che riporta il messaggio “Vendo responsabilmente”.
Le azioni della campagna non finiscono qui. Per raggiungere il pubblico più giovane, è stato scelto un testimonial d’eccezione, l’attore e comico toscano Jonathan Canini, popolarissimo influencer sui social più diffusi come Youtube/Tik Tok/Instagram. Per l’occasione ha creato un video che qui è possibile vedere: https://fb.watch/fJnsWyHETX/
Organici al progetto sono anche gli incontri con le istituzioni e i gestori dei locali maggiormente coinvolti, proprio al fine di creare una efficace rete contro la malamovida, l’abusivismo e l’illegalità. Il primo di questi incontri è in programma lunedì 10 ottobre, a Palazzo Pancaldi a Livorno, alla presenza delle massime istituzioni pisane e livornesi.
Spiega lo spirito dell’iniziativa il direttore di Confcommercio Provincia di Pisa Federcio Pieragnoli “Con il progetto Pisa Movida 2022, sostenuto dalla Fipe nazionale che scende in campo al nostro fianco, vogliamo portare il nostro contributo per sostenere il divertimento sano, e lanciare un messaggio a tutti coloro, clienti e imprenditori, che in qualche modo hanno a che fare con la movida e con alcuni dei suoi effetti più negativi. Preziosa la collaborazione della Croce Rossa che distribuirà nelle piazze gli alcool test, a conferma di quanto questa iniziativa sia tangibile e concreta. Con il testimonial Jonathan Canini, ci rivolgiamo soprattutto ai più giovani, provando ad intercettare un mondo che difficilmente riusciremo a raggiungere. Infine, determinante è la collaborazione e la condivisione di questo progetto con prefettura, questura, forze dell’ordine, e amministratori locali”.
“Portiamo nei nostri locali il messaggio del bere sano e responsabilmente e questa iniziativa è importante soprattutto per le nuove generazioni, che in questi due anni di covid sono rimasti chiusi in casa” – ha aggiunto il presidente provinciale di Fipe Alessandro Trolese.
Ha parlato di – “grande senso responsabilità nei confronti della città e della tutela della salute pubblica, da parte di imprenditori seri che sono i primi ad aver l’interesse che il bere sia consapevole e responsabile” – l’assessore al commercio Paolo Pesciatini.
“Formazione e informazione sono le parole chiave di questo progetto, che ha l’ambizione di frenare il consumo di alcool cattivo, abusivo e a basso costo” – ha sostenuto Daniela Petraglia, presidente di Confristoranti Confcommercio.
“Sono sicuro che i nostri associati stanno attenti a non vendere alcool alle persone in stato di ebrezza e in questi anni Confcommercio ha fatto tanto per formare i nostri colleghi” – le parole del presidente del Centro Storico Massimo Rutinelli.
“Ringraziamo Confcommercio per l’opportunità che ci offre di proseguire quell’attività che ormai da anni in ambito giovanile stiamo portando avanti nelle piazze della movida pisana, con esperienza diretta e risultati già ottenuti e certificati e che mettiamo a disposizione di questo progetto” – la dichiarazione del presidente della Croce Rossa pisana Antonio Cerrai e il vicepresidente toscano Salvatore Argese.