Un momento di confronto con le imprese e un’occasione per illustrare i progetti di sviluppo dell’area produttiva.
E’ stato molto partecipato l’incontro che si è svolto, nel pomeriggio di ieri, nella sede della Palladio Group spa, in via Maremmana, nella zona industriale di Pontedera.
All’iniziativa, organizzata in maniera congiunta dal Comune di Pontedera e dall’Unione Industriale Pisana, con la partecipazione del sindaco Matteo Franconi e della presidente dell’Unione Patrizia Alma Pacini, hanno preso parte diversi imprenditori che operano nella zona. L’incontro ha avuto l’obiettivo di raccogliere le esigenze delle aziende legate al territorio ed illustrare i progetti di sviluppo dell’area produttiva e logistica.
“Pontedera con il suo territorio rappresenta un’area di grande importanza per il tessuto economico e produttivo dell’intera provincia. In ragione della sua posizione di confine fra l’interno e la costa, Pontedera riveste anche un ruolo di cerniera capace di favorire e stimolare sinergie e scambi dinamici. Ecco perché ha una forte capacità attrattiva per investimenti e progetti e ci auguriamo che sempre di più si proceda in questa direzione”, dice Pacini.
“E’ stato un importante momento di confronto, anche grazie al lavoro fatto assieme all’Unione Industriale e che stiamo facendo ancora oggi per la promozione della nostra area – afferma Franconi – un lavoro mirato anche all’individuazione di opportunità e servizi aggiuntivi, per far sì che la nostra area industriale sia sempre più connessa col mondo produttivo e logistico e che sia sempre più ammodernata”.
Nello specifico è stato sottolineato il ruolo di Pontedera, posizionata sul corridoio scandinavo/mediterraneo, le sue potenzialità infrastrutturali e nei trasporti e la vocazione manifatturiera del territorio. Una città dai grandi numeri per i suoi fattori di attrazione del territorio, legati a scuola, sanità e al parco tecnologico dell’innovazione. Una realtà, quella pontederese, che ha già insediamenti produttivi di valenza extraterritoriale, il polo ambientale e l’area industriale di Gello.
“Per lo sviluppo dell’area industriale – spiega ancora Franconi – ci sono tante opportunità. E’ fondamentale la vicinanza ai corridoi infrastrutturali della Toscana e la posizione centrale tra l’interporto di Collesalvetti e l’area metropolitana di Firenze. Possiamo contare sulla vivacità e la capacità di innovazione del tessuto imprenditoriale locale, col quale vogliamo condividere la nuova pianificazione urbanistica per accogliere le nuove esigenze di sviluppo e le risorse del Pnrr. Certamente – conclude Franconi – abbiamo ben presenti anche le criticità, derivanti dalla crisi energetica, dagli effetti perduranti dell’emergenza Covid, dall’assenza di nuove infrastrutture per la competitività e dalle poche risorse a disposizione degli enti locali, oltre all’eccesso di burocrazia che grava sulle imprese. Ma siamo certi che, lavorando tutti assieme, possiamo immaginare uno sviluppo di un’area produttiva e logistica che è collocata nel cuore della Toscana
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