“All’Hotel Il Falchetto per un secolo di attività, dove più generazioni hanno garantito l’ospitalità nella nostra città, con cortesia, passione e dedizione”. E’ questo il testo della targa consegnata stamani ai titolari dell’albergo, nel cuore di Pontedera, che ha tagliato il traguardo dei cento anni di storia.
Una realtà imprenditoriale, gestita dalla famiglia Vivaldi, arrivata alla quinta generazione, che è un vero e proprio punto di riferimento e che ha ospitato nelle sue sedici camere, negli anni, personaggi notissimi: da Giulio Andreotti a Lapo Elkann, da Philippe Leroy a Luisa Ranieri, solo per fare qualche nome.
E in tutte le stanze del Falchetto, ancora oggi, si respira quella atmosfera di storia, unita all’accoglienza familiare, che è un tratto distintivo dell’attività. Un concetto ribadito dal vicesindaco Alessandro Puccinelli, che, stamani, ha materialmente consegnato la targa da parte del Comune:”Fa piacere vedere che una famiglia si è tramandata, di generazione in generazione, una attività in un campo, quello dell’accoglienza, che evidentemente ha rappresentato un elemento distintivo per Pontedera”, ha detto Puccinelli.
Presente anche il commissario straordinario della Camera di Commercio di Pisa Valter Tamburini:”Con soddisfazione ho partecipato con il Comune alla consegna di questa targa – ha sottolineato – si tratta di una impresa storica, che ha compiuto cento anni e che è una delle imprese più longeve di Pontedera e dell’intera provincia”.