PONTEDERA. Si è da poco conclusa la manifestazione per la pace in Ucraina.
Oggi, sotto al palazzo comunale, i pontederesti e gli abitanti della Valdera sono scesi in piazza alle 17.30 per manifestare e gridare a gran voce che “la guerra, qualsiasi guerra, rappresenta un male assoluto da rifiutare”, commenta il sindaco di Pontedera Matteo Franconi.
Circa 400 persone hanno dato vita a una manifestazione che si è svolta nel tardo pomeriggio a Pontedera per chiedere immediatamente lo stop alla guerra in Ucraina e il ritorno della pace.
Presenti tutti i sindaci della zona, l’assessora regionale Alessandra Nardini, rappresentanti di realtà associative e sindacali, forze politiche, una folta rappresentanza di cittadini ucraini e georgiani.
Dopo il ritrovo, sotto il Comune, il corteo si è spostato in piazza Curtatone, dove si sono susseguiti gli interventi, sotto Palazzo Pretorio illuminato con i colori della pace.
Queste le parole del sindaco di Pontedera Matteo Franconi:
“Si è da poco conclusa una bellissima manifestazione per la Pace che le associazioni, le istituzioni, i cittadini di Pontedera e della Valdera hanno voluto popolare dei colori, delle parole e delle ragioni di chi ritiene la guerra, qualsiasi guerra, un male assoluto da ripudiare e rifiutare senza se e senza ma.
Il conflitto in Ucraina che reca in grembo e nel cuore dell’Europa devastazioni, sofferenze e vittime innocenti deve farci capire quanto sia fondamentale che la voce delle nostre comunità si levi alta ed unita nel chiedere ostinatamente la pace.
Lo abbiamo fatto stasera e continueremo a farlo con ogni mezzo perchè si interrompa, da subito, il rumore ingiustificabile delle armi”.