SANTA LUCE. Un video pieno di significato realizzato dal Comune per non dimenticarsi mai di quanto possa essere difficile, ma allo stesso tempo speciale, essere donna.
Un video pieno di emozioni e belle parole, che però non vogliono restare solo parole: devono entrare nella case di ognuna di noi, di ognuno di noi.
Essere donna: la donna non è donna e basta. E’ mamma, moglie, figlia, amica, compagna. Tutto questo, in una sola persona. La donna è un mondo. Sorridenti e sempre pronte a rialzarsi. Tutte cuore.
Un video di ‘testimonianze’ di donne che vogliono aiutare le altre e che vogliono celebrare una festa importante, l’8 marzo, per ricordarsi di quanto sia difficile, ma allo stesso tempo bello, essere donna.
Comincia così il video realizzato dal Comune di Santa Luce, con le parole della sindaca Giamila Carli:
“Le donne conoscono la vita, sanno interpretarne le stagioni e le cose. Sono resilienti, il seme dell’esistenza: tutto inizia grazie a loro. Ve lo raccontino x accompagnarvi all’8 marzo”.
LE DONNE LO SANNO: CLICCA QUI PER SCARICARE IL VIDEO
Paola Barozzi: “Le donne sanno cosa voglia dire al termine di una giornata di lavoro tornare a casa e ricominciare da capo perché c’è da fare la spesa, cucinare, stirare, dedicarsi ai mestieri e ai figli. Tempo per se stesse? Qualche brandello quando è tutto pronto per l’indomani”.
Erika Arrighi: “Le donne sanno cosa voglia dire rinunciare ad una carriera, alla realizzazione, a inseguire i sogni di ragazza, passioni e hobby per poi sentirsi dire “Inutile tu vada a lavorare, servi di più a casa”.
Rachele Asia Tara Falaschi: “In quanto a soddisfazioni? In un paese come il nostro in cui le donne guadagnano di meno dell’uomo, le donne sono corrette ad aver maggior talento e mostrare maggior dedizione rispetto ad un uomo. Le soddisfazioni vanno ricercate dentro se stessi”.
Michelle Stefani: “Sentirsi inadeguate, a volte per colpa dei padri, poi dei mariti che sminuiscono le loro capacità, che minimizzano le loro attitudini, che ridicolizzare le loro ambizioni. Non si è mai abbastanza”.
Marianna Tomaselli: “Le donne sanno quanto sia difficile chiedere aiuto: ‘Che vergogna, chissà cosa pensano, meglio lavare i panni, meglio non alimentare i commenti’. E se la cosa degenera, se le ho prese, è solo colpa mia. Non avrei dovuto dire o fare”.
Monica Citti: “Però le donne sanno anche che dentro loro stesse c’è una forza che farebbe smuovere le montagne. Noi donne possiamo tutto”.
Fulvia Vetturini: “E a te, per te che sei stata messa al tappeto e stai vivendo una vita non tua, non pensi di aver speranze: guarda il futuro con ottimismo, non sei sola!”.
Giovanna Latartara: “A te che sei riuscita a fare della tua vita un’opera d’arte , che hai realizzato i tuoi sogni di ragazza, chiediamo di collaborare con noi. Ce la possiamo fare a spiccare il volo e atterrare dove non c’è più paura e sottomissione”.
Manuela Candeo: “Aspettiamo tutte voi l’8 marzo a Santa Luce. Un pomeriggio per celebrare la festa della donna tra musica, poesia e interventi di donne che hanno fatto la differenza con il loro operato”.
V.G.
Fonte: Comune di Santa Luce