PONTEDERA. La consigliera comunale e capogruppo della Lega, Rebecca Stefanelli, critica la modalità in cui è stato approvato il bilancio di previsione 2020-22 del Comune di Pontedera.
Stefanelli dichiara: “Nella seduta del Consiglio Comunale del 21 maggio abbiamo assistito ad una serie di violazioni di regolamenti e disposizioni in tema di approvazione del bilancio preventivo.
La minoranza non ha neanche avuto il tempo di presentare emendamenti al bilancio perché dei 10 giorni che avrebbe avuto a disposizione per presentarli ne sono stati concessi solo 8, impedendo così all’opposizione il diritto di esprimersi e di presentare osservazioni; una violazione di gravità inaudita che è stata anche riconosciuta durante la seduta”.
Stefanelli continua: “Il Sindaco non ha illustrato neanche un punto del bilancio di previsione, si è limitato ad un misero intervento esponendo le misure messe in campo nella Fase 1 del Covid senza però spiegare cosa ha intenzione di fare nella Fase 2. Non ha dato risposte all’emergenza, non ha annunciato nuovi interventi concreti.
Siamo sorpresi che nel bilancio di previsione non ci siano gran parte delle misure del pacchetto Open Pontedera che l’amministrazione ha tanto decantato: nel bilancio non c’è traccia dell’esenzione della TARI o dell’IMU, non c’è traccia della sospensione della tassa di soggiorno, non c’è traccia della riduzione sull’imposta di pubblicità.
Non ci siamo opposti alla rinegoziazione dei mutui proprio per andare in contro alle esigenze del Comune, ciononostante non abbiamo registrato interventi concreti da parte dell’Amministrazione e i cittadini sanno bene che se gli interventi non vengono programmati e inseriti nei documenti di bilancio, difficilmente si potranno concretizzare.
Abbiamo fatto presente tutte le nostre rimostranze nei confronti di un documento contabile così lacunoso eprecario che non tiene conto delle difficoltà che tutti noi stiamo affrontando quotidianamente. Non abbiamo ricevuto risposta! Il Sindaco non si è degnato di replicare alle nostre osservazioni ed ha delegato il dirigente del settore finanziario”.
La capogruppo della Lega conclude: “Ieri non si è riunito un organo politico democraticamente eletto, ma si sono riuniti tecnici e dipendenti del Comune che, sostituendosi al Sindaco incapace di controbattere alle perplessità dell’opposizione, hanno tentato di giustificare un bilancio privo di qualsiasi misura di sostegno per i nostri cittadini. La prossima volta chiederemo anche noi di far partecipare i nostri consulenti di fiducia ed esperti di revisione dei conti perché a quanto pare il bilancio, che è l’atto politico per eccellenza, si discute solo da un profilo tecnico”.