SANTA MARIA A MONTE. Sono stati la figlia Angela Chiodini e il nipote Gregorio Fogli a ritirare la medaglia d’onore di Ezechiele Chiodini, durante la Giornata della Memoria che si è svolta ieri mattina in Prefettura a Pisa.
Per l’occasione presente anche il sindaco di Santa Maria a Monte, Ilaria Parrella, assieme a quello di Peccioli e a quello di San Miniato.
Chiodini è nato ad Anzola Emilia l’11 marzo 1923 ed è stato deportato nel campo di lavoro coatto per l’economia di guerra di Delligsen in Germania dal 9 settembre del 1943 al 25 luglio del 1945. Figlio di contadini, all’età di vent’anni è arruolato nella Regia Aeronautica come aviere di leva. Nel giugno del 1943 viene catturato all’aeroporto di Bologna dai militari tedeschi. Viene trattenuto in Germania fino alla liberazione con l’arrivo delle truppe americane.
Le altre due medaglie alla memoria sono state conferite a Giuseppe Lelli di San Miniato e ad Angelo Monetti, nato a Castelnuovo ne’ Monti.
A consegnare le medaglie è stato il prefetto di Pisa Giuseppe Castaldo, con la presenza, tra gli altri, del presidente della Provincia Massimiliano Angori, del presidente del comitato provinciale Anpim, Bruno Possenti, del presidente della comunità ebraica, Maurizio Gabbrielli, e del rappresentante Aned, Lavinia Lorenzi.