L’azienda per cui lavora lo stava cercando dalla Polonia perché era irreperibile.
Alle ore 19.15 di ieri, una pattuglia della Squadra Volanti è intervenuta in zona Cisanello, all’interno di un locale pubblico a seguito di una segnalazione per persona molesta, identificata per un autista polacco andato in escandescenza perché sotto l’influenza di alcol, accompagnato poi in ospedale per le cure del caso.
Nel frattempo, una pattuglia della Polizia Stradale, allertata dalla sede polacca di una ditta di trasporti internazionale che non riusciva più ad aver contatti con un proprio autista che si trovava a Pisa per lavoro, tramite il global positioning sistem, era riuscita a trovare il camion, parcheggiato in un’area di servizio della superstrada FI-Pi-Li in zona Titignano. La ditta, tramite una fiduciaria, ha poi recuperato il camion.
L’operatore di turno alla Sala operativa della Questura ha evidentemente collegato i due eventi: i datori di lavoro del polacco sono stati informati, per il tramite dei colleghi della Polizia Stradale, che l’uomo era al Pronto soccorso per le conseguenze della sbronza.
Stanotte l’uomo, smaltita la sbornia ma senza il consenso dei medici, è riuscito ad allontanarsi dal Pronto soccorso e, per scaldarsi, ha bruciato alcuni cartoni sul retro di un supermercato sempre in zona Cisanello.
Qui la volante di zona durante il pattugliamento ha notato i cartoni in fiamme, senza comunque provocare alcun pericolo di incendio perché lontani dalla struttura, e lo ha accompagnato in Questura per tenerlo un po’ al caldo e fargli bere un caffè.
L’uomo, una volta smaltito completamente la sbornia ed essere tornato pienamente in sé, anche se privo del telefonino (che non ricorda dove ha smarrito), è stato rimesso in contatto con i suoi datori di lavoro che gli hanno dato le istruzioni del caso per consentirgli di rientrare in patria.