CHIANNI. La discarica è pronta a riaprire, l’amministrazione comunale di Chiannni interviene sulla vicenda, criticando duramente i sindaci di Terricciola e Lajatico.
Riceviamo dal sindaco Giacomo Tarrini e pubblichiamo in maniera integrale il seguente comunicato stampa a firma dell’Amministrazione Comunale di Chianni.
“In questi sette anni, l’Amministrazione di Chianni ha sempre coinvolto i comuni di Terricciola e Lajatico con l’obiettivo di affrontare razionalmente il problema per giungere ad una seria e definitiva soluzione. Tutto è filato liscio fino al 25 maggio 2020 quando sono iniziati i personalismi, le false aspettative, e voltafaccia inspiegabili (o forse no) fino ad arrivare a vedere escluso il comune di Chianni da situazioni anche solo celebrative che apparentemente allo stesso modo non sembrano avere spiegazioni (o forse si)“.
“Dopo l’adozione della delibera della Giunta Regionale n°629 del 25 maggio 2020 che autorizza, contro la volontà delle Amministrazioni di Chianni e Lajatico, la messa in sicurezza e chiusura del sito attraverso il conferimento di 270mila m3 di Eternit, l’Amministrazione di Chianni ha lavorato tenacemente con l’obiettivo di valutare varie soluzioni alternative. In quanto titolari, ahinoi, del problema, abbiamo affrontato con determinazione ogni ipotesi che potesse condurre a soluzioni meno impattanti: ci siamo scontrati in ognuna di esse con ostacoli insormontabili”.
“Recentemente abbiamo appreso inoltre che il Tar Toscana, investito di un ricorso sul tema, ha rimandato la discussione a Marzo 2022 senza adottare provvedimenti sospensivi e lasciando, di fatto, libera la proprietà di eseguire il progetto, al contrario di quello che si vuol far credere“.
“Infatti, NSA (Nuova Servizi Ambienti, ndr) comunica di aver pressoché ultimati i lavori propedeutici al conferimento autorizzato con delibera G.R del Maggio 2020. Per quanto detto sopra, la situazione, secondo noi, non può attendere oltre. Proprio per questo già a marzo scorso abbiamo dichiarato di concentrarci sull’obiettivo di tutelare la salute pubblica e il territorio cercando di governare e non subire il processo; allo stesso tempo di impegnare la Regione a non concedere nessun tipo di ampliamento futuro così da CHIUDERE definitivamente la partita. Lo strumento ritenuto idoneo per portare a termine questi obiettivi, inizialmente condiviso con l’assessore Monni, è il protocollo di trasparenza che abbiamo annunciato ad agosto. Il documento deve essere sottoscritto dai tre comuni, la Regione e la Proprietà.
Una volta inviato il protocollo all’attenzione dei comuni di Terricciola e Lajatico e della Regione, le risposte sono state le seguenti:
- Comune di Terricciola: nessuna risposta
- Comune di Lajatico : nessuna risposta
- Regione: non firmeremo se non firmano i due comuni confinanti (come se la salute e
l’interesse dei cittadini di Chianni e non solo passasse esclusivamente attraverso la
decisione dei sindaci di Terricciola e Lajatico)
Contemporaneamente sulla stampa è apparsa una pseudo proposta alternativa da fare a NSA che viene timidamente accennata dal Sindaco Barbafieri in una riunione (12 Ottobre) alla presenza dei Consiglieri Regionali Mazzeo, Pieroni e Nardini e che vedeva il coinvolgimento della Belvedere. Il sindaco di Chianni, pur manifestando in quella sede qualche perplessità per aver in parte già affrontata questa ipotesi, ha ovviamente auspicato il buon esito della proposta invitando tutti, comunque, alla firma del protocollo di trasparenza. Occorre sottolineare che il Protocollo in questione sarebbe efficace e utile anche nel caso NSA accettasse qualsiasi proposta”.
“Nel frattempo, avendo coinvolto per PEC anche il Presidente Giani, e invitato di nuovo i sindaci di Lajatico e Terricciola a confrontarci sugli sviluppi e ad illustrarci il contenuto della soluzione alternativa, abbiamo ottenuto queste risposte:
- Sindaco di Terricciola: “Siamo in attesa degli eventi …di una data per l’incontro con la
proprietà…non intendiamo confrontarci con la giunta di Chianni” - Sindaco di Lajatico: …poiché il sindaco di Chianni ha dichiarato scetticismo sulla nostra
proposta, “…credo abbia poca utilità riprendere una discussione tra amministrazioni…” - Presidente Giani: nessuna risposta
Bene, noi riteniamo che non ci sia più tempo da dedicare a giochetti politici, false aspettative, personalismi ecc… e che tutti si debba dimostrare serietà e correttezza nei confronti dei cittadini che rappresentiamo; noi l’abbiamo sempre fatto e chi ha occhi per vedere lo ha capito bene. Dal 12 ottobre sono passati quasi due mesi e purtroppo della proposta di cui si accennava quel giorno in riunione in Regione nessuna notizia. Nessuna notizia è arrivata purtroppo anche dall’assemblea tenutasi a Terricciola lo scorso 23 Ottobre, indetta proprio per illustrare il progetto alternativo da parte dei soggetti promotori
dell’iniziativa, vale a dire i Consiglieri regionali del territorio che invece non si sono neppure
presentati”.
“Ad oggi non ci risulta sia stata fatta neanche una chiamata alla società NSA per avere un appuntamento, quando nella riunione in Regione, il 12 Ottobre, era stata raccomandata celerità da parte del sindaco di Chianni. Non si dirà mica che il nostro scetticismo abbia frenato il tentativo di proposta alla NSA? Non scherziamo!!! L’Amministrazione comunale di Chianni, a fronte di scrupolose ed attente valutazioni, procederà verso la linea preannunciata e sopra descritta concentrando le proprie attenzioni sulla salute pubblica e sulla tutela del territorio, attraverso tutti gli strumenti concreti che ha a disposizione. Seguiranno informative tramite ogni canale e forma più opportuni”.