TOSCANA. Entro pochi giorni tutte le regioni dovrebbero tornare in zona gialla, anche se il governo starebbe pensando a mantenere alcune delle rigide norme anti-contagio anche oltre l’Epifania.
Alcune restrizioni e chiusure potrebbero essere mantenute anche in zona gialla: si pensa, per esempio, a tenere chiusi bar, ristoranti e negozi anche nel weekend, introducendo limiti più severi agli spostamenti. Il governo valuterà di estendere la stretta anche oltre l’Epifania. Si potrebbero prorogare, fino al 15 gennaio data di scadenza dell’ultimo Dpcm, le misure di contenimento del virus. In alternativa si potrebbe pensare a un irrigidimento generale del sistema di norme e divieti prevedendo, ad esempio, zone rosse e chiusure mirate, che potrebbero riguardare i weekend e specifiche attività come bar, ristoranti, negozi e centri commerciali.
L’ultimo monitoraggio dell’ISS lo aveva evidenziato: ci sono diverse Regioni che rischiano di non tornare in zona gialla allo scadere delle misure anti-contagio. Nell’ultimo monitoraggio del 2020 gli esperti sottolineavano che Veneto, Liguria e Calabria avessero un Rt puntuale maggiore di 1 anche nel valore inferiore e Basilicata, Lombardia e Puglia lo superassero nel valore medio. Il governo avrebbe accolto la raccomandazione e starebbe quindi ragionando sul mantenimento di una linea più rigorosa. E, come anticipato, l’idea più plausibile è quella di prorogare su tutto il territorio nazionale alcune delle restrizioni che sono state applicate tra Natale e Capodanno. In primis la chiusura di bar e ristoranti. Ma anche alcuni limiti agli spostamenti: potrebbe restare in vigore il blocco dei confini regionali, ad esempio, oppure si continuerebbe a mantenere il divieto di uscire dal proprio Comune se non per comprovate esigenze. Resterebbe comunque la possibilità di andare a trovare amici e parenti. Quel che sembra certo è che appare sempre più lontana la riapertura delle altre attività, chiuse da ben prima dell’entrata in vigore del decreto Natale. Quindi palestre e piscine, ma anche cinema e teatri.