L’Asl Toscana nord ovest partecipa con i suoi ospedali all’iniziativa della Regione Toscana, in collaborazione con le Asl, presentata ufficialmente il 19 dicembre, che permetterà ad ogni cittadino di poter ringraziare tutti coloro che si sono presi cura di lui in un momento così delicato.
Ciò si potrà fare anche donando alberi per allestire giardini e parchi delle strutture ospedaliere toscane. Un modo per sostenere tutti quei medici, infermieri, personale sanitario e tutti coloro che vivono in prima linea l’emergenza sanitaria della pandemia, così da poter esprimere apprezzamento ed incoraggiamento verso un settore così importante, come mai in questo momento. “Anche tu puoi dire grazie” è scritto in calce alla bacheca che potrà essere trovata all’ingresso delle strutture e sulla quale potranno essere lasciati i messaggi.
“Volevamo creare un modo semplice, immediato, di sostenere con un grazie chi è in prima fila in questa difficile battaglia contro la pandemia. – spiega il presidente, Eugenio Giani – Sappiamo che tante persone provano un sentimento di gratitudine verso chi li ha aiutati in questa fase così difficile. In questo periodo natalizio è significativo poter trovare un canale per poter esprimere questo sentimento, offrendo anche un ulteriore sostegno a chi è ogni giorno vicino ai malati”.
“Abbiamo voluto creare anche così, nel periodo delle festività natalizie, un luogo simbolico di incontro tra operatori, pazienti e loro familiari, affidato alla parola scritta e ad altre forme di attestazione di apprezzamento. – aggiunge l’assessore alla sanità, Simone Bezzini – I numeri da soli non bastano a far comprendere quale sia stato l’impatto della pandemia nella vita di tutti. Chi ha vissuto, e vive, l’esperienza di questa emergenza sanitaria e della malattia sulla propria pelle sente poi il bisogno di esprimere le proprie emozioni e non sa come farlo, dove, e in che modo. Abbiamo raccolto un’esigenza crescente, che ci è arrivata da più parti, e abbiamo provato a fornire uno strumento che desse spazio a frammenti di vita da condividere con semplicità”.