SAN ROMANO. Risalgono al mese di luglio 2020 gli atti vandalici che avevano provocato tanto allarme nella stazione di San Romano oltre a ingenti danni per Trenitalia Spa (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane).
Durante le corse notturne sulla tratta regionale Firenze – Pisa, i treni erano stati presi di mira da ignoti che con un martelletto frangi vetro avevano mandato in frantumi numerosissimi finestrini seminando il panico tra i passeggeri e costringendo l’impresa ferroviaria ad uno stop prolungato per le riparazioni.
Ricevute le segnalazioni, gli Agenti della Polfer di Pisa e di Firenze hanno attivato le indagini che hanno portato nel giro di pochi mesi alla individuazione e alla denuncia a piede libero di un gruppo di 6 ragazzi, 2 dei quali da poco maggiorenni, tutti residenti tra Empoli e San Miniato.
Gli accertamenti hanno evidenziato che il gruppo saliva nella stazione di Empoli proprio sul treno preso di mira. A bordo dello stesso i ragazzi raggiungevano la stazione di San Romano dove scendevano e, prima di entrare in azione, attendevano che questo ripartisse. Quando le porte erano chiuse e il treno iniziava a prendere velocità, i ragazzi si scagliavano contro i finestrini colpendoli man mano che le carrozze scorrevano lungo il marciapiede. Il bilancio più grave è stato raggiunto nella notte dell’8 luglio 2020, quando il gruppo era riuscito a frantumare ben 20 finestrini provocando un danno di oltre seimila euro.
Due giorni fa l’ultimo rintraccio che finalmente chiude il cerchio investigativo stretto dagli investigatori della Polfer di Pisa e Firenze intorno ai responsabili. Gli indagati dovranno rispondere di concorso nei reati di furto e danneggiamento aggravato, oltre a sostenere i danni che saranno richiesti dall’Impresa ferroviaria.