Problema superato per un giovane che da diversi anni vive a Pontedera e rimasto bloccato per questioni burocratiche nel suo paese d’origine. Il ragazzo era andato a far visita alla famiglia in Costa d’Avorio e per la mancanza di alcuni documenti non poteva tornare, rischiando anche di compromettere il suo percorso scolastico.
“Bentornato Idrissa!!! – scrive sulla pagina Facebook il Vicesindaco Puccinelli – la tua situazione ci ha fatto preoccupare ma fortunatamente tutto è andato per il meglio. Ho avuto l’occasione di conoscere un ragazzo in gamba con tanta voglia di fare, cui auguro il meglio per il suo futuro! Grazie alla sua scuola ed al Prof. Renato Lemmi, che ci hanno coinvolti, siamo riusciti portare un aiuto nel risolvere il problema che si era creato”.
“Un grazie particolare – si scrive nel posti di Piccinelli – va alla nostra rappresentanza diplomatica ad Abidjan ed al funzionario del Ministero degli Esteri che, veramente con grande umanità e disponibilità, hanno compreso la delicata situazione, riuscendo infine a trovare una soluzione a questo caso”.
“Nei giorni scorsi – si riporta nel post – Idrissa Coulibaly si è recato in Comune, accompagnato da uno dei suoi insegnanti, Prof. Renato Lemmi, per ringraziare l’amministrazione cittadina per l’aiuto ricevuto per consentirgli di rientrare in Italia e riprendere pienamente l’attività scolastica.
Idrissa, studente al quinto anno dell’Istituto Professionale, era infatti rimasto bloccato in Costa d’Avorio per la mancanza di alcuni documenti, durante una visita alla sua famiglia d’origine, e rischiava di compromettere il suo percorso scolastico. In particolare il ragazzo si è potuto intrattenere con Alessandro Puccinelli Vicesindaco, che si è prodigato per la soluzione della sua vicenda, intervenendo direttamente con i funzionari del Ministero degli Esteri, cui va un particolare ringraziamento per la disponibilità e comprensione di una situazione così delicata.
Idrissa è arrivato in Italia da circa sei anni e si è ben integrato nella nostra città anche per le sue buone doti sportive”.
