Durante la partita al Mannucci contro la Lucchese, gli ultras sono tornati in gradinata a sostenere la loro squadra e non è mancata una dimostrazione di vicinanza a Carlo Barsotti.
PONTEDERA. Era il 5 maggio quando la città pontederese visse momenti di angoscia. Carlo Barsotti, tifosissimo del Pontedera, cadde dal terzo piano del suo appartamento. Sul posto intervenne anche l’elisoccorso che trasportò Carlo all’ospedale di Cisanello dove fu sottoposto ad interventi al femore e ai piedi.
STRISCIONE. Da parte della cittadinanza e del tifo organizzato non è mai mancata la vicinanza a Carlo Barsotti, detto Lattuga. E non poteva mancare neanche sabato quando gli ultras granata sono tornati in gradinata nord allo stadio Mannucci in occasione del derby toscano contro la Lucchese. A pochi minuti dall’inizio del secondo tempo, la Gradinata Nord ha steso uno striscione commovente: “Simbolo della città. Carlo lotta da ultrà“, seguito da uno scrosciante applauso.
Foto VTrend.it – Striscione della Gradinata Nord a Carlo Barsotti
CONDIZIONI DI SALUTE. Carlo Barsotti sta proseguendo da mesi la riabilitazione presso una struttura di Casciana Terme. Le condizioni sono in miglioramento e la speranza è che Carlo possa lasciare la struttura prima della fine dell’anno. Tutta Pontedera non vede l’ora di vederlo, nel pieno delle sue forze, tra le vie del Corso o in qualche bar cittadino a discutere di politica e di calcio. Intanto la sua squadra del cuore, stasera alle 21 tornerà in campo a Cesena. Gli uomini di Ivan Maraia vorranno rifarsi della sconfitta rimediata sabato contro la Lucchese per 2-3. Strappare punti non sarà facile, il Cesena è in terza posizione ed è una rosa costruita per i primissimi posti. Ma mai dire mai, sarà una gara tutta da vivere.
S.L.