PONSACCO. La Lega critica la giunta comunale ponsacchina sulla questione della piantumazione di un albero per ogni nuovo nato.
“I soliti miseri giochetti della giunta comunale di Ponsacco” così l’esordio polemico della Lega. “Con la proposta di variazione di bilancio che sarà posta all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale-continua la Lega-, l’amministrazione dichiara di intendere operare nell’area del parco urbano per la piantumazione di un albero per ogni nuovo nato, in collaborazione con la Farmavaldera, secondo le previsioni della Legge n.113/1992 e della Legge n.10/2013”.
Gli esponenti della Lega continuano: “Poco più di un anno fa la Lega Ponsacco propose un interrogazione con la quale chiedeva all’amministrazione comunale se stava o meno attuando le prescrizioni delle menzionate leggi, che dal lontano 1992 obbligano i comuni a piantare 1 albero per ogni nuovo nato, e dal 2013 anche per ogni nuovo adottato, e di comunicare alla famiglia interessata il luogo e la tipologia della pianta. L’interrogazione era funzionale, qualora l’amministrazione avesse dichiarato di non ottemperare a tali prescrizioni – come supponevamo – a proporre una mozione consiliare tesa ad impegnare l’amministrazione ad uniformarsi alla legge. All’interrogazione fece seguito una risposta con la quale l’amministrazione in sostanza riferiva che nel territorio comunale non c’erano spazi sufficienti alla piantumazioni di così tante piante e neppure le risorse finanziarie. Ci fidammo di tale risposta – e col senno di poi facemmo molto male – per cui decidemmo di spostare l’obbiettivo e cercammo di superare gli ostacoli finanziario e logistico proponendo una mozione con la quale chiedevamo l’impegno di piantare 1 albero per ogni mese dell’anno, al quale riferire le nascite e le adozioni avvenute in quel mese”.
La Lega conclude: “In consiglio l’assessore al ramo diede nuovamente lettura della nota di risposta all’interrogazione, non c’erano né spazio né soldi, e i consiglieri di maggioranza –tutti– ci bocciarono l’iniziativa; l’assessore poi con un coupe de theatre tirò fuori il coniglio dal cilindro: faremo di meglio, noi regaleremo una pianta ad ogni famiglia di ogni nuovo nato ed adottato. Tiè! Oggi a distanza di oltre 1 anno, periodo nel quale ovviamente nessuna pianta è stata mai donata alle famiglie, sui social, sui siti e sui documenti istituzionali l’amministrazione, in pompa magna, ci notizia dell’ennesimo miracolo, sono arrivati i soldi ancorché in parte finanziati da un partner – peraltro in un periodo di estrema difficoltà come quale che stiamo attraversando – e, cosa che colpisce di più, si e materializzato nuovo spazio all’interno del territorio. Naturalmente come Lega Ponsacco salutiamo positivamente l’iniziativa, un po’ meno il modo di procedere la mancanza di collaborazione e, soprattutto, la mancanza di coerenza”.