PONTEDERA. La piazza Curtatone e Montanara cambierà nome, ecco l’intervista esclusiva al Commissario della Lega Pontedera Giorgio Petralli.
Durante l’ultimo Consiglio Comunale la decisione è stata presa: la Piazza Curtatone e Montanara sarà intitolata a Sandro Mazzinghi. La Lega è stato l’unico partito a non votare a favore del cambiamento di nome della piazza: perché? lo abbiamo chiesto a Giorgio Petralli, Commissario Lega Pontedera.
Per quale motivo la Lega si è astenuta al voto sull’intitolazione della Piazza Curtatone e Montanara a Sandro Mazzinghi?
“La nostra posizione era chiara: noi volevamo ricordare nel giusto modo Sandro Mazzinghi, volevamo intitolargli qualcosa che rimanesse impresso nella memoria di tutti i cittadini. Quella piazza (Curtatotne ndr) è una piazza che ricorda dei cittadini pontederesi volontari morti in una battaglia per l’indipendenza dell’Italia. Su suggerimento anche di alcune associazioni, volevamo intitolare qualcosa a Mazzinghi, senza togliere qualcosa a qualcun’altro. Volevamo trovare un’altra piazza o via da intitolare a Mazzinghi senza togliere il nome a quella di Curtatone e Montanara.
Avevate un’idea riguardante cosa scegliere?
“Visto che nel programma del centro sinistra c’è la volontà di costruire un nuovo palazzetto dello sport, e visto che Mazzinghi è stato un grande sportivo, pensavamo che il nome di questo nuovo edificio potesse essere intitolato a lui. Oppure potevamo trovare una soluzione lavorando insieme al centro sinistra, ma togliere Piazza Curatore ci è sembrato non fosse la soluzione migliore. Ovviamente non abbiamo votato contro, ciò avrebbe significato un brutto segnale alla famiglia Mazzinghi.
Ci dispiace – conclude Petralli – perché nelle dichiarazioni di voto, tutti i partiti d’opposizione avevano espresso delusione per non essere riusciti a trovare insieme alla maggioranza una soluzione univoca. Però, in fase voto, l’unico partito rimasto coerente siamo stati noi.”
RIPRODUZIONE RISERVATA ®