Nuove regole sul certificato verde da mercoledì 1 settembre: cosa cambia per scuola, trasporti e università?
Cosa certifica il Green Pass? L’effettuata vaccinazione (anche solo prima dose), la guarigione da Sars-CoV2 (con validità di 6 mesi) o test molecolare o antigenico rapido negativo (con validità di 48 ore).
E’ possibile ottenere il Green Pass sul sito www.dgc.gov.it tramite Tessera Sanitaria o identità digitale (Spid/Cie), tramite l’App Immuni o l’App IO, oppure tramite il medico di famiglia/pediatria o in farmacia.
Dal primo settembre, sarà necessario esibire il Green Pass per trasporti, scuola e università.
- Trasporti: per salire a bordo di treni, aerei o navi a lunga percorrenza (non è necessario su bus, metro o tram locali, treni regionali, traghetti con le isole minori)
- Scuola: per tutto il personale scolastico (docenti, impiegati, collaboratori, dirigenti). Non è necessario per gli studenti.
- Università: per tutti gli studenti universitari e quelli dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, oltre al personale docente e tecnico-amministrativo del sistema universitario.
Resta in vigore l’obbligo del Green Pass per:
- servizi di ristorazione con consumo al tavolo, limitatamente al chiuso
- spettacoli aperti al pubblico (cinema, teatri…)
- eventi e competizioni sportive
- musei, luoghi di cultura e mostre
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, limitatamente al chiuso
- sagre e fiere
- convegni e congressi
- centri termali, parchi tematici e divertimento
- centri culturali, sociali e ricreativi, solo al chiuso (esclusi centri educativi per l’infanzia)
- sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò
- concorsi pubblici