È morto nella notte Gigi Proietti; il suo cuore non ce l’ha fatta.
A darne l’annuncio le agenzie stampa: era ricoverato nella clinica Villa Margherita di Roma in condizioni gravissime già da 15 giorni per problemi cardiaci. La notizia è però trapelata soltanto nella tarda serata di ieri, scatenando e mettendo in allarme i fan dell’attore. Già nel 2010 Gigi era stato ricoverato in gran segreto in terapia intensiva, proprio come avvenuto ieri. L’artista era però riuscito a riprendersi e a tornare a poco a poco a calcare il palco. Stavolta il destino è stato diverso, le sue condizioni si sono aggravate e non c’è stato niente da fare. Proprio oggi, il 2 novembre, l’attore avrebbe compiuto 80 anni. Accanto a lui, la moglie Sagitta Alter e le due figlie Susanna e Carlotta.
L’immenso Gigi lascia un patrimonio artistico incommensurabile. Un genio che sarà ricordato da tutti per gli innumerevoli volti e personaggi interpretati in televisione, nel cinema e in teatro.
La carriera di Gigi Proietti prende una direzione inarrestabile nel 1970, quando è chiamato a sostituire Domenico Modugno nel musical di Garinei e Giovannini, “Alleluja brava gente”. Da quel momento, Gigi Proietti non si ferma più diventando un punto di riferimento della scena teatrale romana, nel comico come nel drammatico. Nel 1974 è accanto a Carmelo Bene ne “La cena delle beffe” di Sam Benelli. Due anni dopo con “A me gli occhi, please” conquista definitivamente il grande pubblico. Sono quelli gli anni delle grandi commedie. “Febbre da cavallo”, nello stesso anno di “A me gli occhi, please”, lo inserisce nella lista degli attori italiani di culto con il ruolo dello scommettitore incallito Mandrake. Il film avrà un seguito nel 2002. Negli anni 2000 anche “Le barzellette”, “Un’estate al mare”, “Un’estate ai Caraibi” fino all’ultimo film, nel 2019, il “Pinocchio” di Matteo Garrone dove interpreta Mangiafuoco.
Nel suo palmares anche una carriera da doppiatore, prestando la voce a capolavori Disney come Aladdin (sua la voce del Genio), ma anche ad attori del calibro di Robert De Niro, Dustin Hoffman e Sylvester Stallone.
Anche la televisione conosce il genio di Gigi Proietti. Nel 1996 è “Il Maresciallo Rocca”, fiction dai grandi ascolti trasmessa sulla Rai fino al 2005. Un altro grande successo è stato “Una pallottola nel cuore”, dove veste i panni del giornalista Bruno Palmieri. Nel 2017 ha condotto Cavalli di Battaglia su Rai 1. Nel 2018 è stato il narratore di “Ulisse – Il piacere della scoperta” e nel 2019 ha condotto l’evento inaugurale in diretta su Rai 1 di “Matera capitale europea della cultura 2019”. È stato anche uno dei giudici di Tale e quale show, il popolare programma di Carlo Conti.