PECCIOLI. Prende il via il 17 giugno 2021 la raccolta delle candidature per il bando “Peccioli Working Village” promosso dal Comune di Peccioli e Belvedere Spa, in collaborazione con Touring Club Italiano.
Spinti dall’attuale situazione di trasformazione del settore turistico alla ricerca di nuovi stimoli e ispirazioni in contesti tranquilli, al di fuori del circuito metropolitano, il Comune di Peccioli e la società Belvedere S.p.A. propongono una settimana di lavoro, riposo, scoperta e confronto nel borgo Bandiera Arancione di Peccioli, immerso nelle colline della Valdera (PI), non lontano da Firenze.
Nonostante le sue dimensioni contenute – il territorio comunale conta poco meno di 5.000 abitanti – Peccioli fa parte già dal 2003 dei borghi selezionati e certificati dal Touring Club Italiano con il marchio di eccellenza delle Bandiere Arancioni ed è stato scelto per rappresentare tutte le “Comunità Resilienti” alla Biennale di Architettura 2021 a Venezia perché nel tempo la comunità locale ha fatto e sostenuto una serie di scelte che le hanno permesso di trarre vantaggio dai cambiamenti, senza mai perdere la propria identità.
Da queste scelte è nato il “Sistema Peccioli”: una sinergia continua fra l’Amministrazione Comunale con le sue strategie di sviluppo, la Fondazione Peccioliper con le sue proposte culturali e la Belvedere S.p.A., società a capitale misto pubblico e privato che, con le sue iniziative di business, genera le indispensabili risorse economiche. Tutto il “Sistema Peccioli” lavora costantemente per lo sviluppo del territorio e il miglioramento della qualità della vita dellacomunità, con iniziative mirate a migliorare la visibilità e l’appetibilità turistica di Peccioli su scala nazionale ed internazionale.
In questo contesto si inserisce il bando “Peccioli Working Village”, sviluppato in collaborazione con il Touring Club Italiano, associazione privata senza scopo di lucro che da 127 anni si prende cura dell’Italia come bene comune.
Aperto ai professionisti italiani e stranieri, il bando – al quale è possibile candidarsi entro lunedì 12 luglio 2021 – ha l’obiettivo di far vivere ai 6 selezionati un’esperienza di “working village” nel quale il gruppo di “villagers” potrà godere di un’accoglienza di qualità a costo zero e avrà tutto il tempo per svolgere le proprie attività in smart working.Un piccolo team locale organizzerà momenti di confronto con gli operatori del territorio, per facilitare lo scambio dicompetenze professionali, punti di vista, idee e suggerimenti. I “villagers” avranno anche la possibilità di scoprire tutte le eccellenze che il borgo offre: dall’enogastronomia al benessere, dalla natura alla cultura.
Dal 18 al 26 settembre 2021 Peccioli – premiato dal Touring Club Italiano con la certificazione Bandiera Arancione per la virtuosa e lungimirante gestione dell’ambiente e del territorio, la varietà dell’offerta storico-artistica e l’approccio improntato all’innovazione sociale, economica e culturale – si trasformerà in un “villaggio operoso”, un luogo d’incontro per sperimentare nuove economie e una nuova relazione tra turismo e territorio.
Le tre parole chiave del progetto sono quotidianità locale, scambio di competenze e community: vivere la quotidianità del borgo attraverso visite guidate, degustazioni e attività outdoor; aprire il dialogo con realtà diverse tra loro, entrando in contatto con competenze ed esperienze eterogenee; creare una open community in grado nel tempo di continuare il confronto tra la comunità locale e i futuri “villagers”.
Belvedere S.p.A., già celebre per aver adottato soluzioni innovative per la gestione delle risorse (un esempio emblematico è il modello virtuoso messo in campo per il trattamento dei rifiuti) e Touring Club Italiano oggi testimoniano come l’integrazione tra turismo, ambiente e comunità sia in grado di generare ricchezza, disegnando un nuovo futuro per il territorio.
Tutte le informazioni per la candidatura su: www.peccioliworkingvillage.com
- Belvedere S.p.A. è una “public company” comunitaria in un territorio di 5.000 abitanti. Dal 1997 gestisce l’impianto di smaltimento rifiuti di Peccioli in Provincia di Pisa, core business della sua attività a cui si aggiungono l’impianto di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e termica da biogas e la produzione di energia elettrica da fotovoltaico e da eolico. È oggi una società che ha un patrimonio netto di circa 51 milioni di euro e che in oltre venti anni di attività ha prodotto un flusso ingente di risorse che sono rimaste nel territorio generando valore: in particolare il Comune di Peccioli riesce a tenere basso il livello delle imposte e i prezzi dei servizi come asili nido e scuolabus, maanche a finanziare attività socio-culturali e opere pubbliche.
- Touring Club Italiano è una libera associazione senza scopo di lucro che propone ai suoi soci – destinatari e attori della missione – di essere protagonisti di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente. Per questo il Touring Club Italiano contribuisce a produrreconoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica turistica del viaggio etica, responsabile e sostenibile.
- Cos’è la Bandiera Arancione? Tra le tante attività a favore del patrimonio culturale e storico italiano, il Touring dal 1998 seleziona, certifica e promuove con la Bandiera Arancione i borghi (con meno di 15.000 abitanti) eccellenti dell’entroterra. L’iniziativa si sviluppa in completa coerenza con la funzione e la storia del Touring Club Italiano, in linea con tutte le sue iniziative volte a promuovere uno sviluppo turistico sostenibile, dove la tutela del territorio e del patrimonio èconnessa all’autenticità dell’esperienza di viaggio. La Bandiera Arancione Touring, marchio di qualità turistico-ambientale, è stata pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnata allelocalità che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno offrire al turista un’accoglienza di qualità. Le Bandiere Arancioni oggi sono 252 e rappresentano il 9% delle circa 3.000 candidature analizzate. Nei borghi “arancioni”, si registra in media, dall’anno di assegnazione del marchio, un incremento dell’81% del numero di esercizi ricettivi e del 79% delle strutture ristorative (in media l’apertura di tre nuovi ristoranti per Comune). Si registra, inoltre, in media un aumento del 45% degli arrivi e del 38% delle presenze, dall’anno precedente all’assegnazione del marchio ad oggi.