Le decisioni statali in merito al taglio del personale docente, potrebbero pesare anche sull’organizzazione delle classi per il prossimo anno scolastico, nei plessi scolastici della Valdera
Preoccupazione in merito dimostrata dal Sindaco di Terricciola Bini, che dichiara:
“Il Taglio agli organici degli insegnanti sta portando in molti Comuni ad una situazione di rimodulazione delle classi.
Sono molti i casi in cui i consueti schemi stanno saltando e ci ritroviamo a fronteggiare delle scelte che ci vengono imposti dai Provveditorati che fatichiamo a comprendere e ad accettare.
Il prossimo anno a Selvatelle avremo solo 11 bambini che si iscriveranno e per questo ci viene comunicato che per la mancanza di 4 iscrizioni la classe a tempo pieno non sarà fatta. Creando così un’unica classe di 22 in un unico plesso con una sola offerta formativa a tempo normale. Il motivo è prettamente economico e di taglio del personale.
Alcune riflessioni nascono spontanee: ma come? Abbiamo la struttura per poter fare un tempo pieno, abbiamo una mensa, abbiamo gli spazi.. e il Governo che ogni giorno ribadisce l’importanza della scuola non permette ad 11 ragazzi di avere l’offerta formativa che vogliono? In tempi di Covid dove si parla di non fare affollamenti specie a scuola si costringe ad avere una classe di 22 peraltro a tempo normale anziché andare incontro alle famiglie?? E poi domandiamoci il motivo per il quale solo 11 ragazzi passano alla scuola primaria, perché alcuni sono rimasti all’infanzia anche a causa della pandemia che ha generato problemi nella normale crescita e apprendimento. Come Comune stiamo provando a fare ciò che possiamo per scongiurare la perdita di quella classe, siamo disposti a venire incontro economicamente, col trasporto scuolabus e con la refezione.. ma non può essere il Comune a coprire i tagli agli organici degli insegnanti..
Allo stesso modo alla secondaria mi si informa che con 32 iscrizioni il provveditorato sta analizzando l’ipotesi di creare una sola classe facendo “ migrare “ gli alunni eccedenti in altri plessi dello stesso istituto.. spero sia un colpo di sole primaverile!! Perché mi pare chiaro che l’inadeguatezza delle decisioni e la mancanza di risorse umane nel comparto scolastico non può esser pagato dalle famiglie e dalle studenti né tantomeno dal Comune! Invito e mi auguro che di fronte ai proclami governativi davvero si intenda investire nella scuola e nell’insegnamento.. che avremo gli insegnanti e i nostri ragazzi le loro classi!”
Un messaggio che fa riflettere arriva anche da Arianna Cecchini, Presidente della Conferenza educativa Valdera “All’interno della zona educativa Valdera sono diverse le situazioni critiche che l’ufficio scolastico sta valutando come riorganizzare; il taglio agli organici per l’anno scolastico 21/22 è stato annunciato ed in tempi come quello che stiamo vivendo non è certo una bella notizia. Il Covid dovrebbe aver insegnato a tutti i livelli istituzionali che nella scuola bisogna assolutamente investire, ma c’è ancora tanta strada da fare, purtroppo”
O.R.