PISA. La Polizia Municipale di Pisa ha sequestrato nella sola giornata di martedì (11 agosto) circa 300 articoli venduti abusivamente sul litorale.
Nel corso di tre distinti sequestri gli agenti in servizio sulle spiagge (coordinate dall’Ispettore Gina Vitagliano) hanno requisito costumi da bagno, giocattoli, occhiali da sole ed ombrelloni.
Prosegue l’impegno degli agenti della Municipale nelle operazioni di contrasto al commercio abusivo sulle spiagge del litorale pisano. Dall’inizio della stagione estiva infatti sono stati effettuati circa cento i sequestri di merce venduta abusivamente sulle spiagge di Marina, Tirrenia e Calambrone.
«L’abusivismo commerciale – commenta l’assessore alla sicurezza cittadina Giovanna Bonanno – rappresenta una vera e propria piaga del nostro tessuto economico-sociale, trattandosi non soltanto di una pratica di concorrenza sleale che causa gravi danni agli onesti commercianti, ma anche un pericolo per la sicurezza dei cittadini. Ed è proprio per questo che, come assessorato, ho messo in atto misure, forze e strumenti per una lotta serrata a tali attività illecite. I nostri agenti sono costantemente impegnati in questa attività e i numeri dei sequestri di queste ultime settimane ne danno conferma. L’attenzione dell’amministrazione verso questo fenomeno si evidenzia anche dalla sottoscrizione del protocollo di intesa con la Prefettura per una maggiore intensificazione e collaborazione di tutte le forze in campo finalizzata al contrasto al commercio abusivo e alla contraffazione dei prodotti».
Le pattuglie dei Vigili anche con l’ausilio del quad acquistato quest’anno dall’amministrazione comunale perlustrano quotidianamente l’arenile sia per sanzionare i venditori abusivi sia per sorvegliare sul rispetto delle norme anti Covid e, in genere, sulla tranquillità dei bagnanti. Il risultato di questa attività sono le sanzioni ed i sequestri effettuati nell’ultimo mese a carico di chi esercita il commercio senza averne titolo. In totale sono alcune migliaia gli articoli sequestrati (gran in gran parte abbigliamento da mare, ombrelloni, giocattoli, occhiali, bigiotteria) e destinati ora alla distruzione.
«Contrastare il commercio irregolare in tutte le sue forme – aggiunge il vicecomandante della Polizia Municipale di Pisa, Alberto Messerini – significa non solo tutelare i commercianti da una concorrenza abusiva, ma anche tutelare i consumatori: infatti i prodotti venduti dagli irregolari sono spesso sprovvisti delle norme di sicurezza imposte dall’Unione Europea per quanto attiene ai materiali impiegati e questo può costituire un potenziale pericolo, soprattutto per i bambini cui spesso questi prodotti sono destinati»