Una serata intensa, partecipata, e dal profondo valore umano e solidale: un successo il Memorial Ruggero Nocchi, con oltre 200 partecipanti e 3.216 euro destinati alla ricerca oncologica.
PECCIOLI – Una serata intensa, partecipata, e dal profondo valore umano e solidale. Sabato 21 giugno 2025, nella splendida cornice dell’azienda agricola Le Palaie di Cosimo Soriani, si è svolto l’11º Memorial Ruggiero Nocchi, a 14 anni dalla sua scomparsa – con tre anni di interruzione a causa della pandemia da Covid-19. L’evento è tornato con una forza ancora maggiore, segnando un record assoluto di partecipazione: oltre 200 persone presenti alla cena solidale.
La serata, organizzata dagli Amatori Peccioli e amici di Ruggero detto Tana (da qui il nome AdT – Amici di Tana della squadra), ha visto la partecipazione straordinaria del Dott. Giacomo Allegrini, Direttore del Dipartimento Oncologico dell’Azienda USL Toscana nord ovest e Primario del Reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale di Livorno e del Dott. Luigi Coltelli, Direttore dell’Oncologia medica di Valdera e Alta Val di Cecina.
Durante il suo intervento, il Dott. Allegrini ha voluto sottolineare l’importanza concreta del sostegno dato dalla comunità:
«Grazie al vostro contributo, alcune donne sul territorio hanno potuto accedere a protocolli clinici fondamentali, aumentando così le loro possibilità di cura.»
Una testimonianza che ha emozionato tutti i presenti, ricordando che dietro ogni gesto di solidarietà si celano storie, volti e nuove speranze. Il ricavato della serata, pari a 3.216 euro, sarà interamente devoluto alla FARO Onlus, associazione no profit impegnata da anni nella ricerca clinica oncologica.
«È anche per questo che ci ritroviamo ogni anno: per ricordare, per condividere, e per dare un contributo concreto a chi combatte ogni giorno», sottolineano gli organizzatori, ribadendo il forte legame tra sport, memoria e impegno sociale.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto a chi ha reso possibile la riuscita della serata, con il proprio contributo manuale e non solo: Simona, Stefania, Roberta, Rocchina, Paolo e ovviamente l’azienda agricola Le Palaie, nella persona di Cosimo Soriani e famiglia.
Non da meno è stato il supporto di tutti coloro che hanno contribuito economicamente o semplicemente presenziando alla cena, testimoniando una partecipazione sempre più sentita.