Operazione della Polizia Postale su segnalazione internazionale: scoperto un vasto archivio di materiale illegale con minori.

Un uomo di 33 anni residente a Pisa è stato arrestato dalla Polizia di Stato con l’accusa di detenzione e diffusione di un ingente quantitativo di materiale pedopornografico. L’operazione, condotta dalla Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Pisa, è scattata in seguito a una segnalazione ricevuta dal Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO), nell’ambito della cooperazione internazionale di polizia.
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’uomo era solito scambiare online un’elevata quantità di contenuti a carattere sessuale con protagonisti minori, alcuni dei quali in tenerissima età, tra i 4 e i 5 anni. Gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità dell’indagato, raccogliendo elementi sufficienti per richiedere un decreto di perquisizione all’Autorità Giudiziaria.
Durante la perquisizione informatica effettuata presso il domicilio del trentatreenne, gli agenti hanno rinvenuto numerosi file multimediali contenenti materiale pedopornografico. La gravità del ritrovamento ha portato all’arresto in flagranza dell’uomo. I dispositivi informatici a lui riconducibili — computer, hard disk e supporti digitali — sono stati posti sotto sequestro e saranno ora oggetto di ulteriori approfondimenti tecnici.
Le indagini proseguono per accertare eventuali legami con circuiti internazionali di distribuzione di materiale illegale e per individuare altri soggetti coinvolti.
Si ricorda che, in base al principio di presunzione di innocenza, la responsabilità dell’indagato dovrà essere accertata nel corso del processo e che ogni accusa è, al momento, da ritenersi ipotetica fino a sentenza definitiva. Fonte: Questura di Pisa