Un episodio che conferma quanto sia importante investire in dispositivi salvavita e nella formazione del personale, perché in situazioni di emergenza ogni secondo è decisivo.

Un malore sul posto di lavoro si è trasformato in una storia a lieto fine grazie alla prontezza dei colleghi e alla presenza di un defibrillatore. È accaduto nel pomeriggio di domenica 16 giugno alla Coop di Seravezza, in via Emilia, dove un uomo di 44 anni è stato colpito da un arresto cardiaco mentre si trovava in servizio. Lo riporta il quotidiano Il Tirreno.
Erano circa le 14:30 quando l’uomo si è improvvisamente accasciato a terra, perdendo conoscenza. I colleghi hanno subito lanciato l’allarme e, senza esitazione, hanno utilizzato il defibrillatore semiautomatico in dotazione alla struttura. L’uomo è stato quindi affidato al personale dell’automedica e dell’ambulanza, che lo ha trasportato in ospedale.
Come riporta il quotidiano Il Tirreno, il defibrillatore, installato lo scorso 14 dicembre nell’ambito del progetto comunale “Seravezza Comune cardioprotetto”, promosso dall’assessore alla sanità e al sociale Stefano Pellegrini, si è rivelato fondamentale per salvare una vita.