Un 80° molto partecipato; appuntamento lunedì 28 aprile in Teatro
“Un 25 aprile che guarda al futuro” ha detto la Sindaca Arianna Cecchini nel suo appassionato intervento durante la celebrazione dell’80° anniversario dalla liberazione. Per la prima volta, quest’anno ha partecipato la Consulta Provinciale degli Studenti di Pisa con la Presidente Sara Guttadauro, a seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa tra Comune e Consulta Universitaria. A seguire le letture del Consiglio Comunale dei Ragazzi, da poco rinnovato, accompagnato dalle docenti di riferimento delle Scuole primarie e della Secondaria di Capannoli.
“Abbiamo voluto dare voce ai più giovani perché è con loro che dobbiamo costruire un futuro di pace, un futuro che non faccia sbagli come quelli commessi in passato. Dobbiamo ricordare per costruire un futuro migliore. Da qui dobbiamo ribadire che siamo antifascisti e partigiani e che vogliamo un futuro di pace, proprio come ci ha insegnato Papa Francesco” ha proseguito la Sindaca.
Un 25 aprile solenne, prima con la Messa officiata da Don Roberto Malizia, Abate di Capannoli, e poi con la deposizione della corona in memoria ai martiri della Resistenza da parte della Sindaca Arianna Cecchini, con la partecipazione del Complesso Bandistico Belvedere e della Corale Santa Cecilia.
Prima dell’intervento della Sindaca, la parola al Presidente della Sezione Colline Valdera dell’ANPI Ivan Mencacci, che ha sottolineato l’importanza della presenza di molti giovani, “Bisogna costruire con loro un futuro migliore” ha detto, ringraziando poi l’Amministrazione Comunale, sensibile a queste tematiche, e la scuola, con cui ANPI locale ha avviato un percorso di conoscenza storica.
E proprio lunedì 28 aprile alle ore 21.30, presso il teatro comunale, si terrà un’iniziativa organizzata dal Comune e da ANPI Colline Valdera all’interno delle celebrazioni per l’80° anniversario dalla liberazione. All’iniziativa, intitolata “80 ANNI DALLA LIBERAZIONE: DALLA RESISTENZA ALLA COSTITUZIONE”. Parteciperà il Consiglio comunale dei ragazzi, insieme al Complesso Bandistico Belvedere e alla Corale Santa Cecilia. Numerosa la partecipazione della cittadinanza, delle associazioni locali, dei sindacati, per non dimenticare l’orrore della guerra ed onorare i Martiri della Resistenza.