PONTEDERA. La Faro Onlus (Fondazione per le Attività di Ricerca in Oncologia), attiva da anni soprattutto sul territorio della Valdera e su i due presidi ospedalieri di Pontedera e Volterra, ha donato sette tablet all’Azienda USL Toscana nord ovest che sono stati destinati agli ospedali di Livorno (4), Pontedera (2) e Volterra (1).
All’ospedale lotti di Pontedera, i tablet sono stati messi a disposizione nei reparti di Rianimazione/Subintensiva e alle Medicine di Pontedera (Covid). Saranno utilizzati principalmente per mantenere i contatti fra i pazienti ricoverati, soprattutto affetti da coronavirus, e le famiglie che, in questo periodo, non possono andare a trovarli.
“In questo momento così complesso e che mette in discussione tutte le modalità tradizionali di comunicazione – fanno sapere Luca Carneglia e Luca Nardi, direttori rispettivamente dei presidi ospedalieri di Livorno e Pontedera/Volterra – avere a disposizione strumenti che consentono una comunicazione il più possibile di “vicinanza” diventa un dono prezioso. Molte persone ci hanno segnalato la grande e, per certi versi inevitabile, solitudine alla quale sono costretti i malati di coronavirus. I contatti con l’esterno possono così essere mantenuti con i tablet donati attraverso i quali poter rivedere non solo i familiari, ma anche la propria abitazione e sentirsi un po’ più a casa. Sembrano piccole attenzioni, ma in realtà permettono di dare un sostegno piscologico importante che aiuta molto nel percorso di guarigione. Grazie quindi alla FARO onlus, a nome dei nostri operatori e dei tanti pazienti che ne beneficeranno, per la sensibilità dimostrata anche in questa occasione”.
La foto della consegna dei tablet donati all’ospedale Lotti di Pontedera, con il Dott. Luca Nardi