La notizia è in aggiornamento.
A causa dell’emergenza legata al maltempo e al rischio di innalzamento del fiume Arno, sono stati disposti provvedimenti di chiusura per garantire la sicurezza della viabilità e della popolazione nel comune di Calcinaia e nelle zone limitrofe.
Parallelamente, a partire dalle ore 13.30 di oggi, è stato chiuso anche il ponte tra Santa Croce sull’Arno e San Miniato, una delle principali arterie viarie della zona, per evitare il rischio di allagamenti e incidenti causati dalla piena del fiume. Nel frattempo, il ponte della Nuova Bretella del Cuoio rimarrà aperto al traffico, offrendo un’alternativa per gli spostamenti tra i comuni della zona. A causa del passaggio della piena dalle 13:30, il ponte sull’Arno lungo la strada provinciale 6 tra Castelfranco di Sotto e Montopoli in Valdarno sarà chiuso.
A partire dal primissimo pomeriggio di oggi, fino a nuova comunicazione, saranno chiusi i Ponti sull’Arno, quello di Lugnano-Cascina e quello di Caprona-Zambra, nel comune di Vicopisano. Sarà consentito il transito solo ai mezzi di emergenza e i ponti stessi saranno presidiati per evitare il passaggio e per il relativo monitoraggio.
Resteranno aperti il Ponte alla Navetta (SRT439) e il Ponte alle Bocchette a Pisa (SS67).
Sul fronte delle misure preventive, sono state attivate le procedure per l’apertura dello scolmatore a Pontedera. Sebbene non sia ancora stata definita l’ora esatta per l’intervento, la Prefettura ha comunicato che, non appena le condizioni lo richiederanno, lo scolmatore sarà aperto. Questa misura è stata presa per deviare parte delle acque del fiume Arno e prevenire potenziali danni alle aree circostanti. Le autorità raccomandano la massima attenzione e la costante consultazione degli aggiornamenti ufficiali per evitare disagi e garantire la sicurezza della cittadinanza.
L’aggiornamento delle 13:30 della Provincia di Pisa
Disposta dalle ore 13.30 alle ore 14 la chiusura dei seguenti ponti sull’Arno di competenza della Provincia di Pisa, dal Cuoio fino all’area pisana, e nello specifico:
1. ponte sulla SP6, a Giuncheto, tra Castelfranco e Santa Croce
2. ponte sulla SP44, tra Santa Croce e Montopoli
3. ponte della Botte (chiuso per manutenzione straordinaria)
4. ponte di Lugnano
5. ponte di Caprona.
Rimangono aperti i ponti sulla Bretella del Cuoio e quello di Santa Maria a Monte.
I ponti inizieranno la chiusura in modo progressivo dalle 13.30 alle 14, partendo dalla zona del Cuoio.
Si invita la cittadinanza a seguire le norme di comportamento previste in questa circostanza ovvero:
Seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
- Seguire le indicazioni dell’autorità di protezione civile locale (Comune) e i canali informativi della viabilità, nonché sull’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali.
- Prestare la massima attenzione negli attraversamenti dei corsi d’acqua (ponti)e delle zone depresse (sottopassi stradali, zone di bonifica), evitare i guadi.
- Non sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua, stare lontani dagli argini.
- Mettersi in viaggio in auto o moto solo se necessario, procedendo a velocità ridotta e prestando comunque la massima attenzione alla presenza di detriti o di allagamenti in strada in particolare nei tratti montani esposti a frane, caduta massi e vicino ai corsi d’acqua o altri tratti soggetti ad allagamento.
- Non attraversare con l’auto zone allagate, anche pochi centimetri possono farti perdere il controllo del veicolo o causarne lo spegnimento, rischi di rimanere intrappolato.
- Non camminare in zone allagate anche se apparentemente con poca acqua in quanto potrebbero esserci tombini aperti o buche.
- Avvisare i Vigili del Fuoco (115) se si notano possibili condizioni di pericolo
- Assistere familiari e conoscenti anziani o non autosufficienti e, in caso di utilizzo di un dispositivo di assistenza medica (respiratore o altro) alimentato elettricamente, valutare la possibilità trovare temporaneamente delle sistemazioni più adeguate.
Se la tua abitazione si trova in una zona soggetta ad alluvione inoltre:
- Mettere in salvo i beni collocati in locali allagabili (prima dell’inizio dell’evento)
- Non sostare in cantine e nei locali seminterrati potenzialmente allagabili, salire piani alti senza usare l’ascensore
- Se la zona è particolarmente a rischio recarsi altrove prima dell’inizio del periodo di validità dell’allerta, avendo cura di chiudere il gas, l’impianto di riscaldamento e quello elettrico e portare con sé il kit di emergenza.
- In caso di eventi improvvisi probabilmente non sarà possibile allontanarsi in sicurezza dalla propria abitazione: non quindi cercare di mettere in salvo la tua auto o i mezzi agricoli perché il rischio di rimanere bloccati dai detriti e di essere travolti da correnti è molto alto.