Elsa Duranti lascia un vuoto profondo tra familiari, amici e colleghi. Il suo impegno sia in ambito politico che imprenditoriale ha lasciato un’impronta duratura.
È scomparsa nella tarda serata di lunedì Elsa Duranti, figura di spicco nel mondo dell’imprenditoria e della politica, all’età di 82 anni. Conosciuta per essere la prima donna a entrare nel consiglio dell’Associazione Conciatori di Santa Croce, Duranti ha segnato la storia del comprensorio del Cuoio, diventando un esempio di determinazione e impegno per le generazioni future.
Imprenditrice di successo, Elsa Duranti ha fatto il suo ingresso in politica negli anni Settanta, inizialmente nel Partito Socialista, per poi aderire a Forza Italia. Nei primi anni 2000 è stata anche segretario provinciale del partito. Nel 1998, pur non vincendo, si è candidata sindaco a Santa Maria a Monte, dove ha portato avanti una forte opposizione.
“Con profonda tristezza apprendiamo della scomparsa di Elsa Duranti, stimata e apprezzata coordinatrice provinciale, ma soprattutto una persona di straordinaria umanità, dedizione e passione. Il suo impegno instancabile, la sua professionalità e il suo spirito di servizio resteranno un esempio per tutti noi. Ci stringiamo con affetto alla sua famiglia, agli amici e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla e lavorare al suo fianco“, si legge sulla pagina Facebook di Forza Italia San Miniato.
Originaria di Santa Croce, Duranti ha sempre mantenuto un legame profondo con la sua città, pur vivendo a Santa Maria a Monte. Lascia le figlie, la sorella, il fratello e i nipoti. Il funerale si terrà oggi alle 11 nella chiesa di San Rocco a Santa Croce.
“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Elsa Duranti. Una donna che ha partecipato attivamente, prima nel Partito Socialista e poi in Forza Italia alla vita politica del nostro territorio ricoprendo anche la carica di assessore del Comune di Santa Croce Sull’Arno. – ha scritto su Facebook il Sindaco di Santa Croce sull’Arno Roberto Giannoni – Poi dette il suo contributo in opposizione anche a Santa Maria a Monte. Un donna intelligente e acuta nelle sue riflessioni politiche. Nel corso della sua attività ricopri anche cariche associative in Assoconciatori. Una donna che ha fatto molto per la realtà del Valdarno in vari ambiti, con una visione spesso rivelatasi poi lungimirante alla prova della storia. Una persona che ricordo con affetto e stima“.