PONTEDERA. Le attività di Villa Crastan Casa della Città non si fermano, ma passeranno alla modalità online utilizzando la formula: Socialità a distanza.
La pandemia ha bloccato il ricco calendario di eventi previsto per animare Villa Crastan e il suo giardino, ma non ha bloccato le attività che, seppur a distanza, verranno svolte online. «Abbiamo deciso – racconta la presidente dell’associazione che gestisce la Villa, Malayka Picchi – di spostarci in rete, almeno finché non sarà possibile un ritorno in sicurezza dal vivo. Cosa faremo? Stiamo preparando una serie di interviste con lo scopo di presentare i nostri progetti per questi spazi. In più abbiamo pensato a una rubrica “Pontaderesi, e non solo, nel mondo”. Abbiamo scovato chi ha lasciato la Valdera da un po’, abbiamo chiesto loro di raccontarci la loro scelta, la loro vita all’estero e poi aneddoti e ricordi legati a Pontedera e alla Villa».
Da lunedì 22 febbraio andranno in onda le interviste registrate proprio dai locali dell’ex biblioteca comunale. Per vederle basta sintonizzarsi sulla pagina Facebook della Villa, lunedì alle 19 e poi martedì e giovedì alla stessa ora. «Se le persone non possono entrare qui – continua la presidente – portiamo la Villa a domicilio, a casa di chi vorrà seguirci in questa avventura». Collegarsi è facile, basta seguire la programmazione sulla pagina facebook e giocare a indovinare i paesi che visiteremo virtualmente insieme agli ospiti in collegamento. L’attività dell’Associazione Villa Crastan Casa della Città però non finisce qui. «Stiamo raccogliendo idee e contributi – conclude – per un cartellone estivo. Chiunque voglia proporci eventi da poter realizzare in giardino può scriverci all’indirizzo mail [email protected]. Valuteremo le proposte ed entro il mese di maggio stileremo un calendario di eventi dal vivo, se la situazione epidemiologica lo consentirà. Intanto seguiteci e rimanete collegati».
L’Associazione Villa Crastan Casa della Città è il frutto del lungo percorso partecipativo nato con l’obiettivo di restituire gli spazi della ex biblioteca comunale alla cittadinanza. L’associazione raccoglie tutte le realtà che hanno presentato progetti per una nuova vita della Villa. Dal momento della sua nascita la finalità è stata doppia: costruire il la strada per la riapertura degli spazi e allo stesso tempo organizzare eventi e iniziative che abbiano come protagonisti proprio i luoghi della ex residenza della famiglia Crastan.