E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, giovedì 9 gennaio.
Un inseguimento ad alta velocità tra Tirrenia e Calambrone, nel pomeriggio di ieri, si è concluso con l’arresto di un 26enne per resistenza a Pubblico Ufficiale e la denuncia di una 45enne per lo stesso reato. I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Pisa sono stati protagonisti di un intervento che ha messo in luce una pericolosa condotta stradale e una decisa opposizione alle forze dell’ordine. Intorno alle ore 16, la pattuglia ha intimato l’alt a un’autovettura condotta dal giovane, che, anziché fermarsi, ha dato il via a una fuga che si è protratta per diversi chilometri lungo la costa pisana. La situazione è rapidamente degenerata, con i fuggitivi che hanno messo a repentaglio la sicurezza dei militari e degli altri automobilisti, percorrendo tratti di strada a velocità sostenuta e, in alcuni casi, contromano.
Una volta raggiunti, gli occupanti del veicolo hanno opposto una strenua resistenza fisica ai militari, nel tentativo di sottrarsi al controllo. Nonostante la reazione violenta, i Carabinieri sono riusciti a bloccarli e a procedere con le identificazioni. Gli accertamenti successivi hanno rivelato che il 26enne era alla guida del veicolo senza aver mai conseguito la patente. Per questo motivo, oltre all’arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato denunciato anche per guida senza patente. Il veicolo utilizzato per la fuga è stato posto sotto sequestro. L’uomo è stato quindi arrestato e su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Pisa di turno che coordina le indagini, è stato trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando di Pisa in attesa del rito direttissimo, fissato per la mattinata odierna, in cui è stato convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Stante l’esistenza della presunzione d’innocenza, l’eventuale responsabilità della persona denunciata dovrà essere vagliata, nel prosieguo del procedimento, dalle Autorità competenti. Fonte: Carabinieri di Pisa