Le 1000 e una sorpresa in un evento che cresce e si sviluppa ogni anno, Desco Lucca, l’iniziativa che prende avvio da sabato 30 novembre
Un evento che vuole promuovere la sostenibilità, intesa come valorizzazione del buon cibo, dei prodotti a chilometro zero e delle buone abitudini alimentari, ma anche come attenzione all’ambiente, all’utilizzo di materiali riutilizzabili, e attraverso azioni concrete per la promozione della filiera corta e dei prodotti locali alla riduzione dell’impatto ambientale.
Le specialità delle terre della Toscana Nord-Ovest saranno protagoniste a Il Desco, la mostra mercato del cibo sostenibile, in programma sabato 30 novembre, domenica 1 e sabato 7 e domenica 8 dicembre nei chiostri del Real Collegio a Lucca con orario continuato dalle ore 10 alle 20. Ingresso gratuito.
“D’ora in poi, ogni anno, ci sarà una regione ospite d’onore per dare nuovi stimoli alle persone, anche per confrontare i vari sapori. E’ fantastico proporre un mix con altre regioni. Quest’anno abbiamo l’ l’Emilia, con i suoi prodotti e le sue tradizioni“, racconta il residente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest Valter Tamburini a VTrend.it.
Un’occasione unica – continua Tamburtini – con “Un ospite in cucina” in cui gli chef dell’Emilia dialogheranno con i loro piatti tipici con gli cuochi della Toscana Nord-Ovest, dove i parallelismi e le differenze di questi due patrimoni enogastronomici saranno i veri protagonisti grazie alla fattiva collaborazione dei ristoranti (di qua e di là dell’appennino) che cureranno questi momenti. Tanti appuntamenti curiosi con ricette che raccontano le tradizioni di luoghi vicini, ma molto diversi: dove l prosciutto bazzone della Garfagnana si confronta con il prestigioso Parma, il Lardo di Colonnata con la Pancetta piacentina, la Finocchiona con il Salame Felino mentre il Pecorino Toscano trova affinità e differenze con il celebre Parmigiano Reggiano. Allo stesso modo, i Tortelli d’erbetta si legano idealmente con i “Tordelli lucchesi”, i piatti come la polenta di castagne con ossi di maiale della Garfagnana si confrontano con salame fritto e polenta della bassa. La Pasta e fagioli toscana incontra i pisarei e fasò emiliani. Per i dolci – continua Valter Tamburini Presidente Camera Commercio Toscana Nord Ovest – si affrontano idealmente la Torta d’erbi lucchese e la Spongata dell’Appennino emiliano.
“Anche la proposta relativa al nostro territorio è più ricca grazie ai 60 produttori presenti con le loro specialità enogastronomiche, provenienti da Lucca, Pisa e Massa-Carrara. Ci sarà un’ampia e variegata offerta espressione della tradizione e delle tipicità locali: pasta e prodotti da forno, farine, cereali e dolci, vino e birre artigianali, olio, salumi, formaggi, sughi, miele, liquori, cioccolato, caffè e spezie“, spiega Tamburini a VTrend.it.
Un programma ricco di eventi da scoprire: degustazioni di formaggi abbinati al classico bicchiere di vino, ma anche alla birra artigianale o al miele DOP della Lunigiana, l’unica dop in italia. E ancora degustazioni guidate e masterclass organizzate da AIS delegazione Lucca (per la masterclass vino e champagne), Consorzio Miele Dop della Lunigiana (miele) e ONAF-Organizzazione Nazionale degli Assaggiatori di Formaggio e i Maestri Assaggiatori della Delegazione di La Spezia-Massa Carrara (per i laboratori con degustazioni formaggio e birra, formaggio e vino), ONAS-Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi (per laboratori con degustazione salumi e birra), Simone Cantoni (per i laboratori che coinvolgono la birra), Strada dell’olio e del vino di Lucca, Montecarlo e Versilia (laboratori sull’olio evo), l’Associazione Castanicoltori Lucchesia (per gli eventi sulla farina di castagna).
“Il 29 novembre ricorre il centenario dalla morte del Maestro Giacomo Puccini ed il 30 inaugureremo il Desco. Non poteva mancare un omaggio a Puccini, grande amante della cucina e del sigaro. Abbiamo deciso di proporre un connubio tra sapori culinari e gusto del sigaro toscano“, continua Tamburini.
Domenica 1 dicembre nella Sala Club La Bohème si terrà il seminario “Puccini in un fil di fumo”, per celebrare il legame tra il Maestro e la tradizione del “Toscano”, a cui seguirà una degustazione di sigari accompagnata da delizie gastronomiche locali, organizzato in collaborazione con la Fondazione Giacomo Puccini e il Club Amici del Toscano.
“Il commercio food a livello territoriale sta andando bene. Abbiamo tante tipicità e un sacco di DOC e DOP. Per citarne alcune: miele della Lunigiana, farina di castagna, pecorino delle Balze Volterrane… Per non parlare del vino e del tartufo, che possiamo definire il ‘re’ della gastronomia“, conclude Tamburini.
Un programma di appuntamenti anche per i bambini, organizzati in collaborazione con Family Hub: dai laboratori per realizzare le decorazioni per l’albero di natale o come profumatore da tavolo, ai giochi per imparare a conoscere i nomi delle piante officinali, grazie al laboratorio della Fattoria Didattica Il Giardino di Manipura.
E come ogni anno gli eventi continuano con “Esco dal Desco” con iniziative dentro e fuori le mura. Dalla mostra Giacomo Puccini Manifesto ai percorsi di gusto che porta i visitatori oltre le mura cittadine per scoprire i tesori gastronomici, culturali e paesaggistici del nostro territorio, dalla Piana e alle Colline Lucchesi, attraverso visite guidate a frantoi, fattorie e aziende agricole che custodiscono le tradizioni locali e le declinano con innovazione. Itinerari per immergersi nella bellezza del paesaggio e nei sapori della nostra terra, con degustazioni che celebrano olio, vino e prodotti tipici e fare un’esperienza attiva nella storia e nella cultura lucchese. Ma Il Desco continua dal 9 al 15 dicembre con “I piatti del maestro”, evento organizzato da FIPE Confcommercio Lucca nell’ambito delle iniziative di Vetrina Toscana nei locali della provincia di Lucca, con l’abbinamento dei piatti di tradizione pucciniana a serate di animazione grazie ad associazioni teatrali che allieteranno il convivio dei presenti tramite recite, canto lirico, riproposizione di passi delle opere di Puccini.