E’ fondamentale ricordare agli anziani che se hanno il sospetto di stare subendo un tentativo di truffa, di non esitare e di chiamare il Numero unico europeo di emergenza 112.
Il copione della truffe agli anziani è sempre lo stesso. I ladri bussano alla porta travestiti da falsi dipendenti, tecnici o con le scuse più disparate ed entrano in casa di persone anziane per derubarle, talvolta anche con ingenti danni economici. Ultimamente, i malviventi si fingono anche soggetti appartenenti alle Forze dell’ordine. Particolare va posta alle telefonate sospette o di sconosciuti. Sono sempre più i casi di anziani truffati da finti appartenenti ai Carabinieri per risolvere il contenzioso nato a seguito di un incidente stradale. E’ accaduto anche a Ponsacco.
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“Stamattina ieri (ndr) mia nonna, anziana, è stata contattata da uno sconosciuto che si è finto il ‘maresciallo dei Carabinieri’ dicendo che siccome suo figlio (con tanto di nome e cognome) aveva investito una persona sulle strisce, la sorella non rispondeva al telefono e l’avvocato della ‘vittima’ chiedeva dei soldi, sarebbe dovuta andare subito a portargli una tot cifra”, si legge sulla pagina Facebook SEI DI PONSACCO SE….
“Lei non avendo risposta da mio padre (che è a lavoro) ha radunato tutti i soldi che aveva in casa ma, non raggiungendo la cifra richiesta, per fortuna, ha contattato noi letteralmente disperata, avendo letteralmente un attacco di panico. Capendo che si era trattato solo di una truffa, si è calmata”, continua la donna.
“È evidente che è stato qualcuno che ci conosce, visto che, oltre al numero di cellulare di mia nonna, sapeva tutti i nomi della famiglia. Provvederemo a segnalare a chi di dovere il numero di telefono con cui è stata contattata. Avvertite i vostri familiari più vulnerabili”, conclude la donna.