Riportiamo integralmente il comunicato stampa dell’Aoup.
In relazione a quanto riportato dal Nursind, l’Aoup sottolinea che le dotazioni infermieristiche sono conformi agli standard regionali e nazionali con un rapporto infermieri/pazienti così suddiviso: 1 infermiere ogni 2 pazienti nelle aree critiche (terapie intensive); 1 infermiere ogni 4 pazienti nelle sub-intensive e 1 infermiere ogni 8 o 10 pazienti negli altri setting assistenziali, in base all’intensità di cura richiesta. Questa organizzazione assistenziale è completata inoltre dalla presenza di Oss (operatori socio-sanitari) presenti sulle 12 o 24 ore, anche in tal caso in base all’intensità di cure dei vari reparti.
Nel corso degli anni, infatti, l’Aoup ha progressivamente adottato una politica organizzativa con l’inserimento di personale Oss in servizio h24 in un numero sempre maggiore di strutture, come le degenze di area medica, chirurgica e ostetrica.
In merito alle valutazioni sulla dotazioni organiche necessarie, è opportuno precisare che vengono sempre fatte tenendo conto delle percentuali di assenza che, allo stato attuale, sono in linea con lo standard sia a livello regionale sia nazionale. Anche perché i dati relativi al tasso di assenza sono costanti negli anni, eccetto che per le assenze legate alla tutela della genitorialità, in aumento, dovute all’ampliamento dei diritti come previsto dalla normativa vigente.
Anche l’orario straordinario è un dato stazionario negli anni, mentre le ore di contribuzione aggiuntiva vengono utilizzate per garantire i livelli assistenziali in situazioni particolari, come assenze impreviste o improvvise, o in caso di emergenze.
Per quanto riguarda il Pronto soccorso, lo schema di servizio prevede in realtà la presenza di 63 unità di infermieri a fronte delle 66 attualmente presenti e una dotazione organica complessiva di 73 infermieri.
Le assenze attuali sono in linea con le percentuali nazionali e regionali; riguardo ai carichi di lavoro, ogni operatore del Pronto soccorso è dotato di un piano di attività valutato congruo dalla Medicina preventiva del lavoro per la specifica tipologia di servizio richiesto. Fonte: AOUP