Una donna di 30 anni è stata denunciata dai Carabinieri della stazione di Collesalvetti per una serie di furti commessi in un supermercato locale.
La donna, senza fissa dimora e già nota alle forze dell’ordine, è accusata di aver sottratto tre portafogli nell’arco di una settimana.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la donna agiva nelle ore di punta, quando il supermercato era più affollato. Approfittando della distrazione dei clienti intenti a fare la spesa, si impossessava dei loro portafogli. Le vittime si accorgevano del furto solo al momento di pagare alla cassa.
Dopo ogni furto, la donna si recava immediatamente presso gli sportelli bancomat per effettuare prelievi con le carte di credito trovate nei portafogli. Prima che le vittime potessero bloccare le carte, sono stati effettuati prelievi e pagamenti per un totale di 2.200 euro.
I Carabinieri sono risaliti alla presunta responsabile grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza del supermercato e degli sportelli ATM utilizzati per i prelievi. La donna dovrà rispondere all’autorità giudiziaria di Livorno dei reati di furto aggravato e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Come precisato dalle forze dell’ordine, nel rispetto dei diritti delle persone indagate e considerando l’attuale fase di indagini preliminari, la donna è da ritenersi presunta innocente fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile. Lo riporta la stampa locale