4.8 C
Pisa
sabato 23 Novembre 2024
18:01
LIVE! In continuo aggiornamento

L’Aoup è centro regionale per le mutilazioni genitali femminili e chirurgia ricostruttiva

18:00

L’Aoup diventa centro regionale per le mutilazioni genitali femminili e la relativa chirurgia ricostruttiva: l’evento in Sapienza

L’Aoup diventa centro di riferimento regionale per la presa in carico multidisciplinare delle pazienti con mutilazioni genitali femminili (Mgf). La Regione Toscana, infatti, con il recente riordino della rete clinica regionale in materia di Mgf, ha individuato nel bagaglio ultradecennale di esperienze e di operatività dell’Aoup i requisiti idonei per farne un centro Hub di terzo livello dotato di tutto l’expertise necessario per la gestione clinica globale delle donne portatrici di queste mutilazioni, non solo dal punto di vista clinico/chirurgico ma anche psicologico e sociale, attraverso percorsi didattici e scientifici di alto livello mirati anche alla prevenzione e al contrasto del fenomeno, in rete con le strutture territoriali e i presidi ospedalieri della Toscana.

 

Ieri la presentazione nell’aula magna storica della Sapienza, alla presenza delle autorità: il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani con gli assessori alla salute Simone Bezzini e alle pari opportunità Alessandra Nardini, la presidente della commissione pari opportunità Francesca Basanieri; e poi l’assessora comunale alle pari opportunità Gabriella Porcaro in rappresentanza del sindaco di Pisa, con la direttrice generale dell’Aoup Silvia Briani a fare gli onori di casa insieme al prorettore agli affari giuridici dell’Università di Pisa Giuseppe Campanelli, in rappresentanza del rettore. Nell’incontro sono state  presentate le caratteristiche del Centro con Nura Musse Ali, della commissione pari opportunità della Regione Toscana e, per l’Aoup, con le relazioni di Tommaso Simoncini, direttore dell’unità operativa di Ostetricia e ginecologia 1, Emanuele Cigna, direttore della sezione dipartimentale di Chirurgia plastica e microchirurgia, Federica Pancetti, dirigente ostetrica e Federica Marchetti, referente qualità.

 

Le Mgf, ossia “tutte le pratiche di rimozione parziale o totale dei genitali femminili esterni o altre alterazioni indotte agli organi genitali femminili, effettuate per ragioni culturali o altre ragioni non terapeutiche” (definizione Oms), sono diffuse in oltre 30 Paesi dell’Africa e in alcuni Paesi dell’Asia e del Medio Oriente e interessano oggi oltre 200 milioni di donne nel mondo.  Si stima che ogni anno circa 3 milioni di ragazze, la maggior parte sotto i 15 anni, rischino di subire mutilazioni. E anche in Italia il fenomeno è in aumento a causa degli intensi flussi migratori di donne in età fertile. Gli operatori sanitari devono pertanto poter fornire a questa popolazione femminile sostegno e la migliore assistenza sanitaria.

 

In Toscana, rispetto ad altre regioni, nel tempo sono stati attivati protocolli di intervento per la prevenzione, la cura e il collegamento con la rete anti-violenza ed esiste una procedura specifica per la sorveglianza e la negoziazione di alternative (per chi rifiuti la pratica imposta).
Con il riordino della rete clinica e l’individuazione del centro di terzo livello a Pisa si mette in collegamento anche tutto il sistema di segnalazione e presa in carico visto che in ogni Asl ci sono consultori dedicati, con personale e procedure specifiche, anche per inoltrare i casi ai servizi sociali e alla Procura, a seconda delle competenze.

 

La gestione di donne portatrici di Mgf è complessa e ad alto impatto sociale e clinico. L’Aoup possiede sia le competenze professionali avanzate adeguate al necessario funzionamento del centro – in  rete con le strutture territoriali e le associazioni di volontariato e grazie e collaborazioni scientifiche internazionali sul tema delle Mgf – sia gli spazi fisici al Santa Chiara (Edificio 6, area ambulatoriale “Mercato dei fiori”) contigui a molte delle specialistiche coinvolte (ginecologia; chirurgia plastica; ostetricia; uro-ginecologia; pediatria; psicologia; psichiatria; anestesia; radiologia; urologia; chirurgia proctologica; infettivologia; oltre a esperti in: mediazione culturale; servizi socio-sanitari).

 

I servizi del centro saranno accessibili attraverso vari canali, tra cui consultori territoriali, medici di famiglia, specialisti, garantendo così una rete assistenziale diffusa in tutta la Toscana. I professionisti  coinvolti offriranno un percorso integrato multidisciplinare e multi professionale dalla diagnosi, cura e riabilitazione, assicurando una presa in carico totale delle pazienti. Si tratta quindi di un significativo passo avanti nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili e nella promozione della salute e dei diritti delle donne. Il team dell’Aoup, insieme a strutture territoriali e associazioni, è impegnato a offrire un supporto continuo e a sviluppare programmi di formazione per il personale sanitario, affinché ogni donna possa ricevere le cure e le informazioni necessarie. Al momento della prenotazione diretta o telefonica l’operatore fornirà le informazioni necessarie per accedere al Centro. Gli accessi vengono programmati tramite: telefono 050 99 2137 – 050 99 3120 oppure tramite email: [email protected] (agenda Cup di 2° livello)- (edm).

Ultime Notizie

Anche all’ospedale Lotti di Pontedera il parto cesareo è “dolce”

Grazie al contatto pelle a pelle, Riccardo, dopo pochi minuti, ha fatto la prima poppata. La prima a sperimentarlo è stata mamma Teresa, che nei...

Lo scientifico Dini si conferma il miglior liceo della provincia di Pisa

Secondo la classifica stilata da Eduscopio 2024.  Il Liceo Scientifico “Ulisse Dini” di Pisa si conferma anche quest’anno al vertice delle scuole superiori della provincia...

Travolto in strada: grande paura per un ciclista

E' accaduto nella serata di mercoledì, 20 novembre. Un incidente stradale si è verificato nella serata di mercoledì 20 novembre a Fucecchio. Un ciclista è...

Muore improvvisamente a 59 anni, Capannoli lo piange 

La triste notizia si è diffusa rapidamente in paese, suscitando profondo cordoglio. L'intera comunità di Capannoli si è svegliata con la triste notizia della prematura...

Cascina piange Galleschi, una vita per il ciclismo

Profondo cordoglio per la scomparsa di Luciano Galleschi. La comunità di Cascina si è svegliata con la triste notizia della scomparsa di Luciano Galleschi, molto...

Auto scassinate a Fornacette per rubare all’interno

Numerose le segnalazioni dei residenti. Auto danneggiate nella zona di Via del Battaglione e limitrofe a Fornacette (ad esempio, in Via Taranto) per il furto...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Addio a Franco, se ne va un pezzo di storia scalese

Profondo cordoglio per la scomparsa di Gianfranco Cuomo. E’ venuto a mancare ieri all’età di 87 anni Gianfranco Cuomo, conosciuto da tutti a La Scala...

Gruppo Intesa San Paolo SMS: come riconoscere e difendersi dalla truffa dei falsi messaggi

Ecco tutti i passaggi per identificare e sventare possibili truffe telefoniche che diverse persone, compresi alcuni membri della nostra redazione, stanno ricevendo. Se hai aperto...

È arrivata La Baita di Babbo Natale a Pontedera

Un’esperienza immersiva per grandi e piccini.  Taglio del nastro ieri mattina a Pontedera per la Baita del Babbo Natale 2024, uno degli allestimenti natalizi più...

Cade rovinosamente durante la caccia in Valdicecina: salvato col Pegaso

L'uomo è caduto in una zona impervia ed è stato aviotrasportato all'ospedale di Siena. Grave incidente per un uomo durante una battuta di caccia in...

Perde il controllo dell’auto e si ribalta in Valdera, ecco dove è accaduto

Il conducente dell'automobile è stato trasferito in codice giallo all'ospedale. Paura sulle strade della Valdera, dove una squadra dei Vigili del Fuoco di Pisa è...

“Vendono” caldaie che non esistono: nei guai imprenditore pisano e compagna

Denunciati per truffa due soggetti che, attraverso pubblicità ingannevole, mettevano in vendita una caldaia ad alta efficienza energetica. Eseguito un sequestro finalizzato alla confisca...