CAPANNOLI. È andato nel migliore dei modi il maxi-intervento notturno sulla rete acquedottistica programmato da Acque SpA e che ha reso necessaria una sospensione dell’erogazione idrica a Capannoli, Santo Pietro Belvedere e Selvatelle a partire dalle 21:30 di ieri martedì 14 luglio.
I 7 distinti interventi condotti in contemporanea in vari punti del territorio – grazie al lavoro di una trentina tra operai, tecnici e ingegneri – si sono svolti senza particolari intoppi, tanto che è stato possibile cominciare a ripristinare con gradualità l’erogazione idrica sin dalle 9:30 di questa mattina. Ciò ha consentito di anticipare di qualche ora il ritorno alla normalità del servizio idrico, inizialmente previsto per le 15, anche se residuali fenomeni di bassa pressione e di intorbidamento potranno manifestarsi ancora sino al primo pomeriggio nelle vie poste a maggior altezza o agli ultimi piani dei condomini sprovvisti di autoclave.
I 7 cantieri sono stati programmati tutti nello stesso arco temporale al fine di evitare interventi “a ripetizione” – che avrebbero comportato altrettante sospensioni dell’erogazione idrica – e ridurre dunque al minimo i disagi agli utenti. L’insieme di questi interventi hanno come obiettivo quello di migliorare il servizio idrico locale per qualità e continuità, riducendo notevolmente l’incidenza dei guasti sull’acquedotto e di conseguenza i disagi per i cittadini.
I due principali lavori, per un investimento di circa 260mila euro, hanno riguardato la sostituzione di circa 300 metri di tubazione principale lungo la dorsale La Rosa-Selvatelle-Capannoli e la messa in funzione di una nuova valvola di regolazione della pressione (detta clayton). In contemporanea è stata dismessa una infrastruttura idrica non più necessaria, risanato un tratto di tubazione a Santissima Annunziata, riparata una perdita idrica particolarmente delicata ed effettuati interventi di manutenzione straordinaria presso la centrale idrica La Rosa e al deposito idrico di Santo Pietro.