SAN MINIATO. Profondo cordoglio per la prematura scomparsa di Dario Matteoli.
Sarà celebrato domani (sabato 3 agosto) alle ore 10 nella chiesa di Ponte a Egola il funerale di Dario Matteoli, morto a 27 anni in un incidente stradale che si è verificato nel pomeriggio di mercoledì 31 luglio in via Cavalcanti Cattani (sulla SP45) a Signa, in provincia di Firenze. Nato a Pontedera e residente a San Miniato, è il figlio di uno dei soci della società Biokimica di Santa Croce, azienda molto conosciuta nell’ambiente del settore conciario. “L’AC Tuttocuoio si stringe attorno a Marco Matteoli, figura importante del gruppo Biokimica, per la tragica perdita del figlio Dario. La società esprime il più profondo cordoglio e le più sentite condoglianze alla famiglia in questo momento di grande dolore”, si legge sulla pagina Facebook della società calcistica. Matteoli era un dipendente dell’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio.
L’auto del giovane è andata ad urtare violentemente il fusto di un pino situato al margine della carreggiata. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del Comando di Firenze (distaccamento di Fi-Ovest) che hanno operato con divaricatore e cesoie per liberare il conducente rimasto incastrato all’interno dell’abitacolo. Sono intervenuti anche l’elisoccorso Pegaso e gli agenti della Polizia locale.
Anche l’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio con il presidente e le sindache di Vaiano e Vernio e prima di tutti i suoi colleghi piangono la morte di Dario Matteoli, “giovane di grande competenza, appassionato del suo lavoro e della cura dell’ambiente. Tutti insieme si stringono alla sua famiglia in questo momento di immenso dolore nel ricordo di una persona davvero speciale”.
“Dopo il tragico evento accaduto ieri pomeriggio (31 luglio, ndr) ad un caro amico dell’associazione, in accordo con Arci Cuoio abbiamo deciso che il cinema all aperto in programma per domenica 4 agosto sarà rimandato a data da destinarsi. Ci stringiamo attorno alla Famiglia, la fidanzata e gli Amici di Dario”, si legge sulla pagina Facebook dell’Associazione Culturale I Festaioli di Roffia.