Assistenza medica nelle attività della Lega Nazionale Dilettanti – Stagione Sportiva 2024/2025.
Dalla stagione 2024/2025, in Eccellenza, la mancata presenza del medico designato o dell’ambulanza con defibrillatore (da regolamento è obbligatorio almeno uno dei due) comporterà la mancata disputa della partita e la sconfitta a tavolino per la squadra di casa. È stata dunque accolta la proposta del Presidente del comitato regionale Toscana Paolo Mangini (con l’approvazione del Consiglio federale della Figc) dopo la tragica scomparsa a 26 anni dell’attaccante del Castelfiorentino United Mattia Giani, colpito da un malore durante la partita con il Lanciotto Campi (14 aprile scorso, ndr). Fino alla scorsa stagione, l’inosservanza della norma non comportava la mancata disputa della gara: solo un’ammenda di 70 euro (100 in caso di recidiva). La sanzione pecuniaria sarà ancora prevista. Dalla Promozione in giù, la presenza del dottore o del mezzo di soccorso allo stadio continua a essere “raccomandata” e non obbligatoria. In Serie D medico e ambulanza allo stadio devono essere entrambi garantiti. In caso contrario, la partita non verrà disputata ed è prevista la sconfitta a tavolino per la squadra di casa. In caso di mancanza di uno dei due, è prevista un’ammenda di 500 euro. Fonte: COMUNICATO UFFICIALE N. 44 – Assistenza medica nelle attività della Lega Nazionale Dilettanti – Stagione Sportiva 2024/2025