18.8 C
Pisa
mercoledì 2 Aprile 2025
10:02
LIVE! In continuo aggiornamento

Cascina, il consiglio comunale: cittadinanza a Mussolini revocata

09:59

Nella seduta di ieri pomeriggio, venerdì 19 luglio, il consiglio comunale di Cascina ha portato in discussione e votato la delibera per la revoca della cittadinanza onoraria a Benito Mussolini, assegnata al duce il 24 maggio 1924.

Un consiglio comunale svolto in modalità aperta, con interventi anche da parte di cittadini e associazioni. “A differenza di altri consigli comunali, qui non c’è stata l’unanimità sul voto finale”, ha sottolineato il sindaco Michelangelo Betti. Il dibattito che ha portato alla revoca della cittadinanza onoraria, infatti, ha registrato 19 voti favorevoli (Partito Democratico, La città delle persone – Lista Masi, Movimento 5 Stelle, Lega e Lista Lavoro, Sviluppo Ambiente), 2 voti contrari (Valori e Impegno Civico) e l’astensione della consigliera di Fratelli d’Italia. Tre gli assenti.

A illustrare la delibera è stato lo stesso primo cittadino. “Da qualche settimana abbiamo iniziato a ricordare le numerose uccisioni avvenute nell’estate del ’44 per mano dei nazifascisti – ha detto Michelangelo Betti –, con l’ultima celebrazione dei morti di San Benedetto. E proprio questi sono i giorni in cui i nazisti fecero saltare i campanili di Casciavola, San Casciano e della Badia, lasciando poi la città insieme ai fascisti e al podestà. Sul territorio arrivò la Brigata Garibaldi e il 23 luglio ci fu l’insediamento del Comitato di Liberazione Nazionale. Sono i giorni in cui si entrò nella parte più cruenta dell’estate del ’44: un’estate in cui azioni da nord dell’Arno portano morte e terrore nel nostro territorio fino alla seconda metà di agosto, con l’eccidio di Pettori. Furono tutte azioni che ebbero la stessa matrice e la stessa natura, l’atto finale di 20 anni di dittatura”.

Il sindaco è poi passato alla condanna del fascismo, un regime che tolse la libertà agli italiani. “Oggi si parla spesso di un fascismo che aveva fatto crescere il paese. Non è così: il fascismo aveva tolto le libertà a questo paese, la libertà di voto, la libertà di opinione, la libertà di stampa, ogni tipo di libertà è stata rimossa nella storia dell’Italia per circa un ventennio. Un ventennio che si è poi chiuso nel modo peggiore, con una guerra che ha distrutto il paese e solo la volontà e la forza di reazione, inizialmente di pochi poi di un numero crescente di persone e con il contributo delle forze alleate, hanno portato di nuovo la libertà nel paese. Una ribellione che ha portato al voto sulla scelta della forma di Stato, che ha portato alle libere elezioni della Costituente e quindi alle libere elezioni per il Parlamento”.

Quindi il perché della scelta di portare in consiglio la delibera di revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini. “Dal dibattito mi pare che sia emersa l’opportunità della presentazione di questa delibera, a fianco anche di elementi di analisi storica che non possono che condannare Mussolini e il fascismo per gli atroci crimini commessi, in Italia e sul territorio cascinese. Sembra che col passare degli anni nel paese talvolta ci sia una difficoltà da parte di qualcuno a gestire il termine antifascista e quindi anche rimettere davanti una discussione di carattere politico e storico su questo tema può essere opportuno. Lo hanno già fatto in altri consigli comunali anche a noi vicini come San Giuliano Terme e alla fine della discussione c’è stato un voto unanime sulla revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini. Questa delibera è del tutto coerente con la storia democratica di questo Comune e va a colmare una lacuna di un territorio che ha visto a San Rossore la firma delle leggi razziali il 5 settembre del 1938. A fianco della revoca della cittadinanza a Mussolini, viene riaffermato il concetto che parole semplici come libertà e democrazia devono essere punti cardine nella nostra azione amministrativa e certe osservazioni sulla priorità o lo spazio di discussione di tipo politico in consiglio comunale lasciano il tempo che trovano. Questo atto – ha concluso il sindaco Betti – si colloca pertanto nel percorso di costruzione del senso della memoria che in questi anni stiamo portando avanti”. Lo si apprende dal comunicato stampa del Comune di Cascina

 

Ultime Notizie

Tre studenti indagati per pornografia minorile ed estorsione, il più giovane ha 14 anni

La vittima, coetaneo dei ragazzi, sarebbe stata minacciata di morte se avesse rivelato la verità. Tramite un profilo Instagram fake, tre giovanissimi, rispettivamente di 14,...

Pontedera Lucchese: Vietato l’ingresso al Mannucci ai tifosi della Lucchese

Aperta la vendita dei biglietti per assistere alla partita di Pontedera-Lucchese in programma questo sabato. È aperta la vendita dei biglietti per assistere alla gara...

La Sindaca di Montopoli scrive al Presidente Giani: “necessari i ristori per i danni del maltempo”

La sindaca Linda Vanni: "La mia preoccupazione è che tutto ricadrà sugli enti locali e soprattutto che non ci saranno ristori per le famiglie...

Tempi di attesa: stanziati 30 milioni e approvato il piano per il 2025

La Giunta Regionale investirà 30 milioni di euro per contenere i tempi di attesa per gli interventi chirurgici, visite specialistiche e per il potenziamento...

10 anni di Villa Aeoli! Gli importanti risultati della Struttura Residenziale Psichiatrica a Volterra

Nel mese di maggio i dieci anni della struttura saranno ricordati con un'iniziativa apposita. Ieri, martedì primo aprile, la struttura residenziale psichiatrica di Villa Aeoli...

A Buti arriva il “Punto di ritiro SEND” per stampare comunicazioni e notifiche della PA

Confartigianato attiva un nuovo servizio per cittadini e imprese: presso i suoi uffici, gli utenti potranno recarsi per richiedere copia cartacea di una comunicazione,...

News più lette negli ultimi 7 giorni

Sacchetti di limoni appesi per i passanti: l’esempio di generosità a Pisa 

PISA. Un gesto di solidarietà che regala sorrisi. È successo di nuovo a Porta a Lucca: alcuni sacchetti pieni di limoni freschi sono stati lasciati...

Pisa, due eventi domenica 30 marzo: come cambia la viabilità

Chiusure e modifiche alla viabilità e divieti di sosta con rimozione coatta: coma cambia la viabilità a Pisa, domenica 30 marzo. PISA - La Polizia...

Giovani teppisti scatenano il caos alla stazione: sassi contro i treni e danni agli arredi

L’episodio ha destato preoccupazione tra i cittadini e i pendolari che utilizzano quotidianamente la stazione. Un pomeriggio di ordinaria inciviltà alla stazione ferroviaria di San...

Gruppo di ragazzini semina il panico a San Frediano

Il racconto sul gruppo Facebook Sei Di San Frediano Se ... ( PISA ). Da qualche settimana, la tranquillità della stazione di San Frediano a...

Un legame che dura nel tempo: il ritrovo a Pontedera a 35 anni dal diploma

Ritrovo a 35 anni dal diploma per la 4A Magistrale del Montale di Pontedera. Un incontro speciale ha visto riunirsi, a distanza di 35 anni,...

Operaio cade da un tetto a Ponticelli: in gravi condizioni 

Saranno necessari ulteriori accertamenti per determinare eventuali responsabilità. Un grave infortunio sul lavoro ha avuto luogo il 28 marzo a Ponticelli, nel comune di Santa...