La Polizia di Pisa ha allontanato dalla propria abitazione un uomo accusato di violenza familiare, fisica e psicologica: aggressioni, percosse, minacce registrate in più di un’occasione.
PISA – Gli agenti della Squadra Volante della Questura di Pisa, a seguito di segnalazione di una lite familiare, sono intervenuti nella mattina di ieri (4 luglio) presso l’abitazione di due conviventi che avevano una relazione sentimentale altalenante: uno dei due appariva scosso e agitato con lesioni all’occhio destro e graffi sulla schiena che lo stesso attribuiva al suo ex compagno. Sul luogo del fatto sono stati rinvenuti frammenti dei vetri infranti.
Dai primi accertamenti è emerso che negli ultimi mesi erano stati riscontrati numerosi interventi per lite presso la citata abitazione, e in più occasioni dal gennaio 2024 erano state registrate aggressioni, percosse, minacce, tanto che la vittima risultava sottoposta anche a violenza psicologica che gli rendeva la vita impossibile.
Inoltre, i poliziotti intervenuti in stretto raccordo info-operativo con gli investigatori specializzati in violenza di genere della Squadra Mobile hanno verificato che i colleghi stavano già da mesi indagando sul contesto di maltrattamenti e violenze che subiva la vittima.
Pertanto la Squadra Mobile, in stretta sinergia con il personale operante e previa autorizzazione orale del Pubblico Ministero procedente, successivamente confermata per scritto, ha sottoposto l’autore delle lesioni al provvedimento precautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla parte offesa considerato che vi era fondato motivo di ritenere possibile la reiterazione della condotta ponendo così in grave e attuale pericolo la vita e l’integrità psicofisica della persona offesa.