TOSCANA. Fatturato in caduta libera nel primo semestre 2020 per le aziende italiane, con una perdita media, a livello nazionale, del 19,7%, equivalente a circa 280 miliardi di euro.
Il dato emerge dall’analisi della Fondazione Nazionale dei Commercialisti che ha misurato l’impatto dell’emergenza Covid-19 e del lockdown sul fatturato delle società di capitali (spa e srl) nei primi sei mesi dell’anno.
I dati vengono resi noto sul sito Toscanamedianews.it. In Toscana 8 province toscane su 10 hanno registrati perdite superiore alla media nazionale. Quella in maggiore sofferenza è Arezzo con un calo del fatturato del 27,2%. Seguono: Prato: -25,3%, Pisa: -24,2%, Massa Carrara: -22,8%, Pistoia: -22,5%, Firenze: -22,7%, Lucca: -21%, Grosseto: -20,3%, Livorno: -19%, Siena: -17,8%.