Momenti di tensione oggi pomeriggio, sabato 8 giugno, al seggio elettorale di Via Del Testa di Terricciola, dove il candidato Sindaco Matteo Accenni (della lista Terricciola SiCura) si è visto protagonista di un incidente.
L’episodio ha inevitabilmente esacerbato le tensioni elettorali a Terricciola, aggiungendo ulteriori polemiche in una campagna già particolarmente accesa.
Secondo Luca Picchi, che si trovava al volante dell’auto durante l’incidente, tutto ha avuto inizio quando si è recato al seggio di Terricciola per documentare un assembramento di sostenitori della lista Terricciola SiCura.
“La dinamica è molto semplice,” ha dichiarato a VTrend. “Io mi ero recato al seggio perché c’era un assembramento di candidati della lista di Arcenni che non ritenevo opportuno – spiega Picchi – e a una distanza di circa 20 metri mi sono fermato, ho messo le quattro frecce, sono sceso dalla macchina e ho fatto una foto panoramica di fronte al seggio”.
Picchi ha riferito di essere stato immediatamente avvicinato e minacciato da due persone del seggio: “Due persone sono venute a corsa alla macchina, dicendomi che mi avrebbero rovinato se avessi pubblicato quelle foto”.
Dopo aver scattato le foto, Picchi è tornato alla sua auto, ma la situazione è precipitata quando il candidato Sindaco Arcenni ha cercato di fermarlo.
“L’Arcenni è arrivato correndo e mi ha intimato di fermarmi. Io andavo già piano, mi sono lentamente fermato quando lui è arrivato vicino alla macchina ha messo una mano sul cofano ed è caduto davanti”.
“C’erano gli agenti della Municipale e poi sono arrivati i Carabinieri, ho rilasciato tutte le mie dichiarazioni, ho fatto fare i rilievi. Io mi sento assolutamente tranquillo, anzi, mi sembra che tutto questo sia stato un gran teatrino”, ha dichiarato Picchi, esprimendo fiducia nella propria versione dei fatti.
La versione dell’incidente fornita a VTrend da Arcenni, però, dipinge un quadro diverso. “Era lì un gruppo di persone, 10-15 persone, a chiacchierare, io ero un po’ più distante rispetto loro. Picchi entra con la sua auto in contromano in questa strada, si è ferma e scatta una foto a queste persone. Una di queste si avvicina a Picchi chiedendo di non scattar foto. Picchi chiude lo sportello e parte di volata facendo inversione ad U”, ha dichiarato Arcenni.
Arcenni ha poi descritto il momento dell’impatto: “A quel punto mi metto in mezzo alla strada e gli dico di fermarsi ma lui mi viene addosso. Ci sono le telecamere comunque che hanno documentato tutto. Mi ha preso di striscio. C’erano inoltre 20 persone presenti, che hanno già fatto la propria dichiarazione alle Forze dell’ordine sull’accaduto”.
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