CALCINAIA. La solenne processione presieduta da Mons. Roberto Filippini, Vescovo emerito di Pescia accompagnata dalla Filarmonica di Bientina.
La Santa di Calcinaia sarà ricordata in una solenne processione che si effettuerà nelle acque dell’Arno domani, ma chi era Sant’Ubaldesca? Che cosa ha fatto di così particolare, per cui è così ricordata ed amata?
Ubaldesca Taccini, nata a Calcinaia nel 1136 e deceduta a Pisa il 28 maggio 1205, è stata una religiosa italiana appartenente all’Ordine degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme. È venerata come santa dalla Chiesa cattolica, che la celebra il 28 maggio. Figlia di contadini, Ubaldesca si consacrò alla vita religiosa entrando nel convento di San Giovannino a Pisa.
Santa Ubaldesca è ricordata per la sua dedizione alle pratiche ascetiche e alla cura delle persone malate e bisognose. La sua vita è costellata di miracoli, il più celebre dei quali è la trasformazione dell’acqua del pozzo della chiesa del Santo Sepolcro di Pisa in vino. Questo evento miracoloso ha contribuito a consolidare la sua fama di santità e a radicare la sua venerazione nel contado pisano, nell’arcipelago maltese e tra i membri dell’Ordine di Malta.
Nel 1585, Papa Sisto V concesse l’indulgenza plenaria a chiunque visitasse la chiesa maltese il giorno 28 maggio, riconoscendo così ufficialmente il culto di Santa Ubaldesca. Questo atto pontificio sottolinea l’importanza della santa e la devozione che le era tributata in diverse regioni.
Le reliquie di Santa Ubaldesca sono oggi custodite e venerate nella pieve di Calcinaia, il suo paese natale. Queste furono traslate solennemente il 24 maggio 1924 per volontà dell’arcivescovo di Pisa, cardinale Pietro Maffi. Tale traslazione avvenne in risposta alle richieste dei cittadini di Calcinaia, che desideravano recuperare il culto della loro santa patrona, ormai trascurato nella chiesa del Santo Sepolcro di Pisa dopo l’abbandono di questa da parte dell’Ordine di Malta.
La figura di Santa Ubaldesca continua a essere un simbolo di devozione e di assistenza ai bisognosi, e la sua memoria è mantenuta viva dalle comunità che ne celebrano la santità e i miracoli.
Domani sabato 25 maggio alle 21,30, la Santa di Calcinaia sarà ricordata per i 100 anni, la cui salma è custodita nella chiesa di Calcinaia. In suo onore alla presenza dei Cavalieri Malta, sarà effettuata la processione in Arno, a cui parteciperanno le imbarcazioni dei rioni del paese. La solenne processione sarà effettuata nella acque dell’Arno prospicienti piazza Indipendenz, rievocazione della traslazione della salma di Santa Ubaldesca da Pisa a Calcinaia avvenuta nel 1924. Redazione