Il Pisa combattivo si inchina al Parma, ma lascia il segno, pareggio al 92′ poi i ‘gialloblu’ segnano il 3-2 al 93′
Il match tra Pisa e Parma è stato un vero e proprio brivido calcistico, con il Pisa che ha dato del filo da torcere alla capolista per gran parte della partita. Nonostante la sconfitta, gli uomini di Aquilani dimostrano progressi significativi a livello tattico, fisico e caratteriale.
Fin dall’inizio, il Pisa ha mostrato carattere affrontando apertamente la capolista, optando per un gioco di palleggio e manovra. La scelta si è rivelata azzeccata, considerando gli spazi lasciati dalla difesa avversaria. I nerazzurri, infatti, hanno messo in seria difficoltà i padroni di casa primi in classifica, quando si sono avvicinati alla trequarti avversaria. Un momento di particolare rilievo è stato il gol mancato da Torregrossa, che ha evidenziato una straordinaria combinazione a due tocchi del Pisa.
Tuttavia, la sorte ha giocato a favore del Parma che, dopo aver scapato il pericolo, ha capitalizzato l’occasione successiva con la girata di Benedyczak. Nonostante il colpo subito, il Pisa ha reagito prontamente, guadagnando il giusto pareggio grazie al gol di Valoti, sfruttando una sponda aerea di Tourè.
Nella ripresa, ingresso di Bonfanti al posto di Torregrossa. Il finale è stato ricco di emozioni: nonostante il Pisa abbia subito il secondo gol con la rete di Man, la squadra non ha mollato. Nel secondo minuto di recupero, Canestrelli ha firmato un pareggio meritato con un’incornata su punizione calciata da Marin. Tuttavia, nel susseguente assalto, un errore clamoroso di Nicolas ha permesso a Del Prato di segnare il gol della vittoria per il Parma. Ma il Pisa ha dimostrato di esserci.